30 aprile 2008


Così come Bilderberg ha deciso


ALGERI – Il presidente dell’OPEC Chakib Khelil non esclude che i prezzi del petrolio arrivino fino a 200 dollari al barile, anche se l'offerta è adeguata, perché il mercato è guidato dalla caduta del dollaro.

"Interrogato in merito a un eventuale aumento che andrebbe a 200 dollari, il ministro non ha escluso tale eventualità, spiegando che questo aumento è indicato da adesso, al momento in cui il dollaro sale o scende di quotazione".

"In poche parole, le scorte sono elevate, la domanda si sta mitigando, l'offerta è soddisfacente. Pertanto, di solito, senza problemi geopolitici e la caduta del dollaro, i prezzi del petrolio non sarebbero a questo livello".

Khelil, un ex funzionario della Banca mondiale, è anche ministro dell'energia e delle miniere algerino.

Egli ha aggiunto: "I prezzi sono elevati a causa della recessione negli USA e la crisi economica che ha toccato diversi paesi, una situazione che ha un effetto sulla svalutazione del dollaro e, pertanto, ogni volta che il dollaro perde un punto percentuale, il prezzo del barile sale di 4 dollari, e, ovviamente, viceversa ".

Egli ha aggiunto che: "Se questo (il dollaro) si rafforza del 10 per cento, è probabile che (il petrolio) i prezzi diminuiranno del 40 per cento."

Se la situazione economica degli Stati Uniti migliorerà da ora a fine anno "contribuirà a rendere il mercato più stabile".

"Ma non credo che un aumento della produzione contribuirebbe a ridurre i prezzi, perché c'è un equilibrio tra offerta e domanda e le scorte di benzina negli Stati Uniti hanno registrato un aumento e sono al loro livello più alto da cinque anni."

Articolo originale: OPEC president sees $200 oil possible

29 aprile 2008


L’involuzione dell’uomo

Migliaia di individui ogni giorno vengono alla luce, piccoli bambini indifesi iniziano il loro percorso di vita. La felicità di una nuova esistenza permea il cuore dei genitori. Inizia a tutti gli effetti un cammino unico e ineguagliabile, un miracolo che si ripete da generazioni. Ogni sentimento di amore pervade il piccolo nascituro, immerso nel calore che riceve incondizionatamente. Il bambino è indifeso, privo della facoltà di scegliere e di esercitare il proprio libero arbitrio. I genitori sono deputati a scegliere per lui, cercando di fare sempre del proprio meglio, secondo le proprie possibilità e le proprie conoscenze.

La realtà ci rende ciechi a volte, nasconde i pericoli più grandi e mostra solo gli aspetti di una vita che viene privata del suo senso biologico. Il bambino diventa una piccola cavia, viene vaccinato, alimentato con cibo errato, privato del tempo che necessita del padre, iniziato alla società secondo i canoni che la legge impone, di fatto entrando nel sistema senza avere una reale scelta. Tutto trascorre apparentemente senza problemi, mentre questo bambino cresce e inizia a vedere le cose per quello che sono. Le aspettative sulle sue spalle sono enormi, sa di dover dimostrare di potere vivere indipendentemente, di ottenere un buon posto di lavoro, di trovare un partner adatto, di dover in qualche modo ripagare i genitori degli sforzi che hanno compiuto per averlo creato. Il senso di colpa a volte prende il sopravvento, molto spesso ci si sente soli, persi in logiche che non trovano spazio nella semplicità della vita.

I bambini più sensibili soffrono molto all’interno del sistema, si sentono impotenti, vedono l’immenso patrimonio dell’uomo sprecato per alimentare qualcosa privo di significato. Qualcuno spesso cerca di contrastare il sistema, tenta invano di uscirne e riscopre le piccole cose della vita, il vero significato della presenza dell’uomo sul pianeta. Questi bambini si sentono tristi per non poter condividere queste sensazioni con i propri coetanei, troppo indaffarati a giocare il ruolo dell’uomo perfetto. A nulla servono le parole, le discussioni in famiglia, le costanti dimostrazioni di Amore vengono male interpretate, si finisce per essere esclusi e considerati reietti della società.

I canoni di appartenenza lasciano spazio alla cura dell’essere, alla ricerca della Verità, alla ricerca di persone affini al proprio modo di vedere la vita, alla consapevolezza di essere molto di più di quello che ci viene concesso. Il lavoro viene considerato un carcere dal quale è impossibile fuggire, intrappolati in una sfera di vetro in cui tutto scorre faticosamente, tutto perde luce e significato. Il grigio del cielo entra nelle vite, i colori sbiaditi delle giornate tutte uguali, finiscono per togliere il sorriso dal volto, finiscono per lasciare il peso del corpo abbandonarsi alla gravità, lo sguardo fisso in terra, spento. Questo impoverisce lo spirito del bambino, che a lungo andare non vede alternativa, si sento solo e triste, alza gli occhi al cielo in segno di aiuto, ma non trova luce, non trova un appiglio nel quale sperare.

Tutti noi siamo stati programmati in un modo, educati e integrati al sistema, ora possiamo renderci conto di tutto questo, possiamo vedere le cose per quello che sono, possiamo osservare la vita e le sue manifestazioni, scegliere di uscire dal gorgo che prosciuga la nostra energia, utilizzare questa energia per costruire una vita migliore, per riversare il bene nei nostri cuori, affinché un giorno possa straripare in ogni angolo del mondo, in modo che tutti possano vedere la vera luce che ogni cosa permea, l’immenso Amore che è li ad attendere la nostra mano.

Articolo correlato: Il ruolo dei genitori

27 aprile 2008


Google vuole anche il tuo DNA

L’investimento su Navigenics da parte del gigante della ricerca su Web è un’ulteriore prova del fatto che vuole puntare tempestivamente sulla mappatura genetica direct-to-consumer.
Il co-fondatore di Google Larry Page pronuncia un importante discorso all’ International Consumer Electronics Show il 6 gennaio 2006 a Las Vegas, Nevada.
Il tuo DNA finisce nel regno delle ‘informazioni a livello mondiale’, e sembra che Google (GOOG), come parte della sua missione aziendale, stia cercando di organizzare anche questo. Il gigante di Internet ha ricevuto una cattiva stampa nel 2007 quando investì almeno 4.400 millioni di dollari (BusinessWeek.com, 29/11/07) in una compagnia specializzata nella mappatura del DNA, 23andMe, che fu avviata da Anne Wojcicki - la moglie del co-fondatore di Google Sergey Brin - e dal suo socio in affari.
L’interesse di Google per il DNA non finisce qui. Sta investendo del denaro anche in una seconda startup di mappatura del DNA nella Silicon Valley, Navigenics. La compagnia è anche sostenuta dalla brillante società di venture capital Kleiner, Perkins, Caufield & Byers. Per uno sputo di saliva e 2.500 dollari, i risultati del tuo test genetico sono inviati in maniera sicura sullo schermo del tuo computer con le probabilità genetiche relative a 18 condizioni mediche, dall’Alzheimer alle artriti reumatoidi e diversi tipi di cancro. Navigenics punta ad aumentare la prevenzione di malattie fornendo agli utenti informazioni sul loro DNA che loro possono condividere con i propri dottori. L’indirizzo di privacy della compagnia consiste nel criptare le identità degli utenti, e trasmetterle solo qualora ritenga abbiano i requisiti di studi genetici scientificamente sensati. La società offre anche consulenza genetica.
Nello stesso modo in cui ha investito in 23andMe, Google vuole mettere una prima quota in un mercato nuovo e potenzialmente vasto relativo ai dati genetici. "We are interested in supporting companies and making investments in companies that [bolster] our mission statement, which is organizing the world's information and making it universally accessible and useful," Google spokesman Andrew Pederson say"Noi siamo interessati a sostenere e a fare investimenti in società che [rafforzano] il progetto della nostra missione, che è organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili", ha affermato il portavoce di Google, Andrew Pederson
Non rivelate le proporzioni dell’investimento
Chiamando 23andMe un esempio di compagnia “che genera un’intera nuova serie di informazioni che interessano una vasta gamma di persone," Pederson sostiene che Google voglia estendere le proprie capacità di ricerca ad un test genetico. Il percorso esatto e i profili dell’affare commerciale dell’emergente mercato di test sui geni resta da chiarire, ma se Navigenics funziona “genererà una quantità consistente di un nuovissimo tipo d’informazione di un valore potenzialmente di vasta portata" sostiene Pederson. "Sentivamo che era importante inserirsi adesso, al primo stadio, per capire meglio l’informazione generata da questo campo che si muove velocemente."
Se la mappatura genetica risulta popolare, la nascente tecnologia è di giovamento ad Affymetrix (AFFX), che non solo ha investito in Navigenics ma realizza anche il sistema GeneChip usato nel test e gestisce il laboratorio che Navigenics usa per analizzare il DNA degli utenti. Altri ex allievi di Affymetrix occupano posizioni chiave in entrambe le startup di test sui geni: Sean George è dirigente di servizio e Stephen Moore è consulente principale a Navigenics; Linda Avey co-dirige 23andMe. Anche un ex presidente di Affymetrix, Sue Siegel, è a bordo di Navigenics.
L’interesse di Google nella compagnia sembra essere puramente finanziario. Sia Navigenics che Google si rifiutano di rivelare le dimensioni dell’investimento. "Nonostante Google sia un investitore finanziario in Navigenics, non hanno accesso ai nostri dati; noi non facciamo pubblicità" dice Amy DuRoss, responsabile della politica e degli affari alla Redwood Shores (Calif.)- di base a Navigenics.
Accalappiare lo star power a SoHo
I tentativi di Google di affermarsi nelle tecnologie di mappatura genetica "potrebbero dire più riguardo Google e la sua direzione aziendale e questa particolare fetta dell’area della biotecnologia piuttosto che su Google come azienda," osserva Scott Kessler, un analista azionario per della Standard & Poor che segue Google. (S&P, come BusinessWeek, appartiene alle aziende della McGraw-Hill (MHP)). Brin e il socio Larry Page "hanno interessi che vanno ben oltre il business della ricerca su Internet e perfino oltre il business dei media online."
Le notizie relative all’investimento di Google arrivano mentre l’azienda di mappatura genetica conclude un lancio di un prodotto di quasi due settimane con un dibattito pubblico di esperti e uno storefront pubblico a Manhattan nella sezione chic di SoHo. Accalappiando lo star power, grandi nomi nella finanza e nella politica – per non menzionare un piccolo lancio pubblicitario da una Internet powerhouse — Navigenics spera che la sua nuova Health Compass diventi lo strumento di svolta per inaugurare una nuova era di sanità personalizzata e preventiva.
"Su tutte queste nuove svolte genetiche c’è sempre qualche resistenza a livello culturale," ha sostenuto l’ex Vicepresidente Al Gore, nuovo socio della Kleiner Perkins, l’8 aprile a un dibattito pubblico di esperti patrocinato da Navigenics circa il potenziale del prodotto. "E quindi quando c’è una valutazione del valore inerente, se l’etica è corretta, se la cultura circostante è appropriata, allora si apre appunto un varco. Credo che questa compagnia lo avrà senza difficoltà." Gore è anche un amico personale del co-fondatore della compagnia, il dottor David Agus, che lui ha chiamato ‘uno che fa miracoli’, e l'ex principale consigliere interno di Gore, Greg Simon, dirige il gruppo di esperti che si occupa dell’etica e della politica della Navigenics.
Un chi è chi dei Venture Capitalists
Agus, direttore dello Spielberg Family Center for Applied Proteomics al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, si occupa di celebrità di Hollywood, dei reali sauditi, e di altre persone ricche, ma concepisce la società come un modo per evitare le malattie costose. Spera che Navigenics ispiri una rivoluzione sanitaria dalle masse, fornendo direttamente informazioni vitali ai consumatori, che a loro volta mobiliteranno i propri dottori. "Partire dal singolo individuo è il modo in cui cambieremo i dottori," dice Agus, "ed è il modo in cui cambieremo la medicina e i costi della sanità, eccetera— prevenzione della malattia."
Da novembre, altre due società hanno offerto ai consumatori test genetici basati sul Web. Mountain View (Calif.)-di base a 23andMe dà ai consumatori i loro dati genetici non elaborati così che essi possano esplorare la propria discendenza, la possibile predisposizione a malattie, oppure partecipare ad una rete di servizi sociali con altri utenti che desiderano condividere i propri profili genetici. E deCODE Genetics (DCGN), di Reykjavik, Islanda, cataloga i rischi genetici per 26 malattie e condizioni, fornisce dati relativi alla discendenza, e permette agli utenti di condividere le informazioni con altri. (Un portavoce di A deCODE sostiene che Google non possiede una partecipazione azionaria nella compagnia).
Un chi è che del mondo venture-capital sta rinforzando Navigenics. La startup ha completato il suo secondo round di conversione di un finanziamento a novembre, raccogliendo più di 25 milioni di dollari da Kleiner Perkins, Sequoia Capital, e Mohr Davidow Ventures. Mari Baker, un ex "responsabile-in-sede" alla Kleiner Perkins ed ex direttore generale di Intuit (INTU), è amministratore delegato di Navigenics. MDV ha anche finanziato 23andMe ma quella relazione è finita. Tra gli investitori individuali invece Scott Cook, un co-fondatore di Intuit, e il dottor Lubert Stryer, vincitore della National Medal of Science nel 2006, consulente per Affymetrix e professore emerito di neurobiologia alla Stanford University. La scuola è stata anche un primo investitore in Navigenics.
Progettare la competizione/gara/concorrenza
Stranamente, Navigenics e 23andMe non si considerano rivali. DuRoss di Navigenics afferma "23andMe ha adottato l’approccio di fornire un aspetto divertente, sociale e ancestrale al vostro DNA,"aggiungendo che la sua società "ha considerato l’idea che la scienza, l’utilità clinica, e l’abilità di fare qualcosa per la vostra salute sia di estrema importanza."
Wojcicki, in un’e-mail a BusinessWeek, ha detto "23andMe guarda alla genetica in modo olistico," aggiungendo, "Gli individui vogliono comprendere la componente della salute dei loro geni, ma vogliono anche la propria discendenza e confrontarsi con altri individui. Noi lavoriamo con un eccezionale comitato scientifico di consulenza [e] abbiamo concluso …che l’utilità clinica della maggior parte di queste informazioni è ancora sconosciuta. Speriamo che col tempo... avremo una comprensione maggiore di come queste informazioni potrebbero essere usate in una struttura clinica."
Nonostante tutte le sue promesse, il più grande ostacolo al test direct-to-consumer può essere la resistenza della comunità medica. L’American College of Medical Genetics raccomanda che "un professionista di cura della prevenzione sanitaria bene informato sia coinvolto nella gestione di test genetici basati sul DNA," ha scritto il presidente Joe Leigh Simpson in un e-mail. "Solo perché un test esiste non significa che sia adatto a tutti," ha affermato. "Molti dei nuovi test sul DNA che valutano la predisposizione a malattie possono fornire soltanto un rischio relativo, non una diagnosi assoluta."
Backman è un scrittore indipendente a New York City.
Traduzione a cura di Giuraffa, che ringrazio per l'opera titanica ed estremamente difficile.

24 aprile 2008


Via libera a insetti-cyborg

I membri del DARPA (Agenzia per i progetti di ricerca avanzata per la difesa), stanno investendo molto tempo e denaro nella ricerca e sviluppo di insetti robot, per missioni di sorveglianza e indagine. Questo tipo di mini-cyborg sarebbero in grado di raggiungere destinazione, completamente sotto controllo dei rilevatori satellitari di posizionamento, attraverso impulsi elettrici verso i muscoli degli insetti, comandati a distanza. L’impianto di microtrasmettitori, microfoni, rilevatori di gas, sarebbe effettuato nella fase di sviluppo e metamorfosi dell’insetto, in modo da poter essere incapsulati facilmente.

Questa notizia, sicuramente sarà confinata a giornali militari e di settore, senza peraltro destare interesse nell’opinione pubblica. Tuttavia sembra importante analizzare le nuove frontiere della ricerca militare, per comprendere meglio i reali scopi e gli obiettivi di tali “innovazioni”. Immaginate lo spionaggio, la raccolta di dati, la videosorveglianza, fino alla vera e propria guerra batteriologica. L’operazione scie chimiche, la costante irrorazione di metalli pesanti in aria, favoriscono la conducibilità delle onde elettromagnetiche e un migliore campo d’azione per le trasmissioni. Una volta immersi in un mondo totalmente tecnologico, sarà facile essere gestiti e controllati, anche da insetti apparentemente innocui.

Questo è solo un ipotetico futuro, ma purtroppo a distanza di anni, a volte mesi, diventa realtà per tutti.

Articolo originale: Unleashing the Bugs of War
Articolo correlato: Pentagon chief seeks more drones...
Articolo correlato: DARPA Wants Soldiers to Touch...

23 aprile 2008


Rutelli, ancora un delirio di onnipotenza

L’Italia è un Paese meraviglioso. Dopo l’ultimo episodio di stupro nella capitale, il candidato sindaco Rutelli ha partorito un’idea geniale. L’utilizzo di un bracciale elettronico da fornire a circa 1,5 milioni di donne (tutte potenziali persone in pericolo), per la prevenzione di episodi di violenza. Questa sembra la ricetta per ovviare alle scadenti politiche di salvaguardia della vita e della dignità delle persone. Qualche mese fa Rutelli fu promotore della creazione di una banca dati DNA, per i colpevoli di reati colposi e non colposi. Uno degli uomini di punta del partito democratico, fedele esecutore dei voleri del Nuovo Ordine, recita il copione assegnatogli, ormai senza ritegno alcuno. Dalla sua parte c’è la volontà di più sicurezza, tutte le città italiane sentono questo pericolo, amplificato da campagne mediatiche che ne accentuano l’eco per giorni. La parola sicurezza è inflazionata. Sicurezza nelle strade, sicurezza sul posto di lavoro, sicurezza contro la criminalità, tutto quanto ruota intorno alla sicurezza. Ovviamente tutto è creato ad arte per manipolare le menti delle persone e intimorire tutti i cittadini, creando un clima di terrore e paura perenne. Un popolo impaurito è un popolo debole, un gregge che accoglie ogni misura che garantisca sicurezza. L’Italia è ancora molto inadeguata rispetto agli altri Stati europei, ormai prossimi al grande fratello globale.

Quello che vorrei si capisse, è che episodi di violenza sono sempre esistiti (per questo ovviamente bisogna migliorare le condizioni sociali), da sempre le città sono teatro di eventi tragici. Quello che non è normale è la grande risonanza che si sta volutamente dando al problema. Per migliorare le condizioni delle donne e di tutti i cittadini si deve investire nelle persone, nel sociale, e nella lotta al precariato. Spesso episodi di violenza nascono da situazioni familiari disastrose, per colpa spesso di una società che non riesce a dare risposte e opportunità paritarie a tutti. Molto facile è prendersela con gli extracomunitari, con i delinquenti che rubano per mangiare, con quelli che finiscono nel giro malavitoso, poiché non esiste una reale alternativa. A parità di scelta, sono certo che ogni persona sceglierebbe un lavoro, una casa e una famiglia, piuttosto che una organizzazione criminale. Per questo si dovrebbero applicare politiche giuste, che salvaguardino la vita degli uomini. Al contrario si esasperano le famiglie, si distruggono le condizioni per vivere serenamente, mutui gonfiati (che esploderanno presto anche in Italia), precariato e malasanità, la ricetta per tenere il popolo alle corde e distruggere la vita.

Non credo un braccialetto dai mille scopi subdoli possa essere la soluzione agli stupri, come non credo questa politica possa risolvere i problemi italiani, se per prima non inizia ad ascoltare i veri problemi. Questa ovviamente è una chimera, ma presto purtroppo pagheremo tutti questa scellerata azione di governo.

22 aprile 2008


Solo un sorriso

Oggi non ho veramente nulla da scrivere, uno di quei giorni nel quale ho la tentazione di attivare l’opzione “Elimina questo blog”. Purtroppo è ciclico, ci sono momenti in cui davvero tutto questo mi sembra assurdo e inutile...

Vorrei solo raccontarvi un episodio che mi è capitato pochi giorni fa e che ha riportato il sorriso sul mio volto. Stavo guidando in una strada fuori città, ad una andatura molto lenta, osservando svogliato quello che mi circondava, con la mente immersa nei pensieri. Ad un certo punto alla mia destra ho visto un bambino con uno zaino in spalla, su una piccola bicicletta sgangherata. Pedalava in modo curioso, quasi incurante della strada e delle auto che lo affiancavano. Poco prima di passargli accanto il bambino si è fermato e mi ha guardato. Solo in quel momento mi sono reso conto del grande mazzo di rose che teneva nella mano destra, la stessa mano che non riusciva ad afferrare il manubrio, conferendo una certa instabilità all’andatura. Guardandomi negli occhi mi ha regalato un enorme sorriso, illuminando di fatto la mia faccia spenta da una giornata di lavoro. Sembrerà una banalità, ma questo piccolo gesto mi ha reso molto felice, un piccolo bambino è riuscito ad aprirmi il cuore, senza parole, senza commenti, soltanto un semplice sorriso.

Nelle piccole cose c’è il segreto della vita, peccato che spesso me ne dimentico…

20 aprile 2008


Sulle nostre teste!

Queste sono solo alcne delle immagini che testimoniamo quello che avviene ogni giorno sulle nostre teste. In questo caso si tratta di immagini di Torino, segnalate da Niko. Potrebbero essere state scattate ovunque, visto le numerose testimonianze in tutta Italia. Credo sia difficile negare l'evidenza di fronte a tali manifestazioni. Se questi sono voli di linea... allora qualcosa non torna!

17 aprile 2008


Manipolazione del clima, ioduro di argento e neve

Una società sta sperimentando diversi modi per rafforzare le nevicate, afferma di aver irrorato circa 23 libbre di ioduro d’argento durante voli aerei su Wind River Range.

I voli hanno avuto luogo da novembre a marzo.

La Weather Modification, Inc, è impegnata in 5 anni di studio sulle modifiche climatiche in collaborazione con il Centro Nazionale per la ricerca atmosferica. Lo Stato ha fornito 9 milioni di dollari per il programma, che ormai è al suo quarto anno.

I ricercatori hanno anche avuto esperienze con lo ioduro d'argento nel sud della Sierra Madre del Wyoming e nel territorio di Medicine Bow.

Gli scienziati dicono che sia troppo presto per dire se gli esperimenti hanno inciso sulle precipitazioni.

Articolo originale: First winter of cloud seeding flights
Articolo correlato: Controllo del clima alle Olimpiadi Cinesi

15 aprile 2008


Il partito unico

"Olmert mi ha invitato, sarò lietissimo di essere lì e dare supporto all'unica democrazia della zona mediorientale"

Silvio Berlusconi

"Mi sento impegnato a sostenere l'esistenza e la sicurezza dello Stato di Israele, credo che ogni essere umano debba sostenere la sicurezza di Israele dopo tutte le sofferenze che ha patito il popolo ebraico. Ogni forma di antisemitismo e' intollerabile e inaccettabile - ha affermato - Ma ciò che mi infuria di più e' la negazione della Shoah e la negazione di questa incontestabile verità storica appartiene alla cultura della destra. La mia posizione e' chiara. Occorre garantire la sicurezza di Israele e riconoscere uno Stato palestinese. Israele deve negoziare un accordo con i palestinesi ma non e' tenuto a negoziare con chi vuole cancellare lo Stato di Israele e sostiene il terrorismo.

Secondo Veltroni, la barriera di separazione costruita da Israele nella Cisgiordania occupata - che i palestinesi chiamano "muro dell'Apartheid" - "e' una reazione alla situazione in cui Israele si trova...Nessuno vuole barriere di separazione, si tratta di una reazione difensiva"

"La comunità internazionale non ha valutato in modo adeguato la minaccia dell'Iran che non e' solo contro Israele ma contro tutto il mondo"

Walter Veltroni
***

Ora comprendete chi comanda in Italia e nel mondo. Negli Stati Uniti sia Obama, sia Clinton hanno giurato fedeltà a Israele. Alla luce del risultato elettorale, l’unico messaggio che prende forma è quello di un grande partito unico, basato sugli stessi principi. Un gruppo parlamentare solo apparentemente eterogeneo. Il vangelo di questo gruppo è la totale sottomissione al NWO e alle politiche occulte che lo regolano. Sono felice del risultato elettorale relativo “all’estrema sinistra”, finalmente un po' di giustizia, i porci pagano. Dopo aver svenduto la dignità del proprio elettorato, si trova a rimanere esclusa dalla corsa alle stesse poltrone che teneva strette tempo fa. Non si possono finanziare guerre, destabilizzare il lavoro e ignorare ogni forma di sterminio di massa e poi prestare la propria faccia per un voto.

Siamo ormai ad una nuova fase per l’Italia, il riconoscimento di un progetto che vuole Stati simili, basati sugli stessi principi oligarchici. L’altro dato che mi fa sorridere è l’inesistente risultato delle liste civiche collegate a Grillo, a dimostrare che il “comico” è stato solo il veicolo per raggiungere questo risultato, storico e significativo come non mai. Chi vorrà aprire gli occhi ora sarà il benvenuto, agli altri non posso che augurare di svegliarsi presto.

Articolo correlato: Pecoraro a capo del gregge

13 aprile 2008


Agenti metropolitani microcippati

La polizia metropolitana inglese, equipaggerà i 31.000 agenti con un sistema di rilevazione fra i più sofisticati al mondo. Tutti gli ufficiali di polizia saranno identificati con un microchip personale e un auricolare contente un dispositivo GPS per la geo-localizzazione. Il sistema di controllo denominato APLS, sarà in grado di ridurre i tempi di assegnazione delle unità di polizia mobile sul luogo del reato e prevenire assenteismo sul posto di lavoro. Inoltre la sicurezza degli agenti sarà maggiore, in quanto tutelati e controllati direttamente dall’alto, tramite il sistema di posizionamento satellitare.

In un futuro in cui l’uomo è il prigioniero ed il Governo Mondiale è il tiranno, le forze di polizia dovranno adeguarsi a tale strapotere, sottostare a comandi centralizzati e tecnologici, giurare fedeltà al controllo del Grande Fratello. L’Inghilterra sta attuando il programma in modo efficace e capillare, partendo da bambini ed adolescenti, poi criminali e vecchi, polizia e forze dell’ordine. Le ultime notizie parlano di schedatura di tutti gli adolescenti con problemi sociali e familiari, beffando le già precarie condizioni di vita dei poveri ragazzi sfortunati. Alla fine e solo alla fine sarà la volta del cittadino medio. A quel punto si potrà giocare al gatto ed il topo, il più grande Truman Show della storia, tutto sarà assolutamente reale.

Articolo originale: Met Police officers to be 'microchipped'...

12 aprile 2008


La grande astensione

Questa breve riflessione non vuole essere un consiglio o una indicazione di voto o non voto per chi legge, è solo la constatazione dei fatti, secondo il mio umile punto di vista, in fin dei conti credo si possa fare davvero molto poco. I cambiamenti devono essere operati nel cuore delle persone e nella loro consapevolezza, al fine di creare un mondo che ponga le fondamenta su armonia e pace, quello che si può definire uno stato senza regole e senza padroni, in cui ognuno è parte del sistema secondo capacità, propensioni e attitudini.
Osservo con relativo interesse il dibattito sul voto alle prossime elezioni politiche italiane. Molti sono delusi, altri sembrano fomentati dal solito entusiasmo pre-elettorale, illudendosi che qualcosa possa realmente cambiare. La caratteristica fondamentale di questa tornata elettorale non è la qualità del voto, i possibili vincitori e i loro programmi, il dibattito sembra incentrato sul non voto come scelta politica e arma per esprimere la propria volontà di delegittimare il sistema. Per la prima volta nella storia, credo, l’Italia assisterà a la più grande percentuale di astensione al voto, un forte segnale politico da parte dei cittadini. Ovviamente votare o non votare ha poco senso, considerando la reale situazione globale e le regole che tengono in piedi i governi fantoccio di ogni Stato.

Su internet, per lo meno nel settore più estremo, c’è una grande parte di sostenitori del non voto, che potrebbero influenzare l’opinione di migliaia di cittadini. Anche se in pochi si rendono conto di come funzioni il sistema, percepiscono questo malessere e l’inadeguatezza della classe politica, sono tentati per la prima volta ad esprimere un forte dissenso politico. Non parliamo di quelli che non votano perché non interessati o perché preferiscono una gita fuori porta, parliamo di cittadini con senso di dovere civico, che hanno sempre espresso il proprio diritto-dovere di votare.

La faccenda si risolverà con un grande pastrocchio post elettorale, un’alleanza a breve termine fra schieramenti concorrenti, ma profondamente uguali nella forma e nella sostanza. Gli uomini della finanza, dell’economia e i vassalli della banca centrale europea, ricoprono i ruoli chiave negli schieramenti del PD e del PDL (PDue?), come a confermare l’evidente pochezza di tali movimenti politici. Assisteremo ad uno dei momenti più bui della storia, la preparazione di un blocco politico unitario che getti le fondamenta per la creazione di un partito unico, precursore del Nuovo Governo Mondiale.

10 aprile 2008


Sommosse per l'aumento dei generi alimentari

Ho tradotto questo brevissimo articolo per stigmatizzare ancora una volta il problema mondiale relativo alla speculazione economica. In questo caso si parla di riso e generi di prima necessità, ma si potrebbe tranquillamente parlare di petrolio oppure di acqua potabile. Questo meschino piano per distruggere e umiliare gran parte della popolazione mondiale, vede coinvolti tutti i governi dei maggiori Stati mondiali, il Fondo Monetario e le grandi banche d’affari, vere detentrici del potere economico globale. Difficilmente si riesce a collegare questi avvenimenti per trarne un quadro globale, tuttavia queste avvisaglie la dicono lunga sul futuro di noi tutti.
Questo non significa alimentare sentimenti negativi, l’odio porta solo odio. Dobbiamo però aprire gli occhi e guardare anche quello che non fa piacere guardare, per essere consapevoli degli eventi che coinvolgono i nostri fratelli (in futuro anche noi?) nei Paesi che sembrano così lontani dalla nostra vita frenetica. Viviamo in un periodo storico molto complicato, dagli equilibri internazionali deboli e suscettibili ad ogni piccola variazione. Possiamo solo vivere questi giorni con serenità e pace, cercando di privilegiare il bene ad ogni notizia che ci trascina nel male e in pensieri negativi.
***
L'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari potrebbe minacciare la stabilità politica in tutto il mondo, ha affermato ieri un ufficiale per gli affari umanitari delle Nazioni Unite.

Sir John Holmes, il sottosegretario generale per gli affari umanitari e il coordinatore delle situazioni di emergenza delle Nazioni Unite, ha parlato, dopo due giorni di disordini in Egitto, circa l’aumento vertiginoso del costo dei generi alimentari di prima necessità.

Egli ha detto ad una conferenza a Dubai che l'aumento dei prezzi sarebbe la scintilla che accenderebbe i disordini in tutte le Nazioni più povere. I prezzi medi sono aumentati del 40 per cento in tutto il mondo in meno di un anno.

Sir John ha detto: "Le implicazioni circa la sicurezza, inoltre, non devono essere sottovalutate, come i disordini per il cibo, già stati segnalati in tutto il mondo.

"La crescita dei prezzi dei generi alimentari è suscettibile di un drastico aumento, sia per l'incidenza, sia per la grande insicurezza sulle riserve alimentari".

Come per i disordini in Egitto, la crescita dei prezzi è stata accusata come causa delle violente agitazioni ad Haiti, Costa d'Avorio, Camerun, Mauritania, Mozambico e Senegal. Le proteste sono avvenute anche in Uzbekistan, Yemen, in Bolivia e in Indonesia.

Cina, India, Pakistan, Cambogia e Vietnam hanno frenato le esportazioni di riso per garantire che ve ne sia a sufficienza per la loro stessa gente.

Gli esperti credono che il problema della carenza di generi alimentari dovrebbe essere trattata tanto seriamente quanto il problema del cambiamento climatico.

Articolo originale: Food riots could spread, UN chief warns
Articolo correlato: L'acqua sarà causa di guerre future
Articolo correlato: Petrolio e pane alle stelle

9 aprile 2008


Osservatorio Siccità

Dopo il successo dell'Osservatorio sulle Scie Chimiche (ormai a più di mille foto) e le anomalie presenti sui cieli italiani ed europei, nasce oggi un osservatorio su fenomeni relativi alla carenza di precipitazioni, che determinano siccità e condizioni di carenza dei terreni. Anche in questo caso il vettore di tale problematica è da attribuirsi all'operazione Chemtrails, oltre al crescente aumento di sementi OGM e il massiccio utilizzo di pesticidi e composti chimici inquinanti. Problemi questi che sembrerebbero trascurabili, se non fosse per il fatto che ogni essere vegetale e animale contribuisce alla catena della vita, ognuno con un compito unico e indispensabile. Ogni ape che impollina un albero da frutto, ogni animale che si nutre di foraggio, ogni uomo che rispetta tale processo naturale, dovrebbe preoccuparsi dell'attuale situazione planetaria.

Sotto invito del caro amico Parvatim, invito chiunque a inviare foto attinenti a tale iniziativa. Ovviamente una galleria fotografica può fare poco a livello pratico, tuttavia potrà essere utile come archivio per futuri editoriali e come documento agli atti che dimostra tale scempio.

Le foto saranno visibili in un nuovo archivio Picasa, direttamente accessibile dal lato destro del blog.

Ringrazio in anticipo coloro che vorranno inviare foto direttamente al mio indirizzo di posta freenfo@gmail.com e aderiranno all'iniziativa. La regola di invio è molto semplice.

Foto in Formato JPG o similareIndicazione di Luogo e Data

Articoli correlati: Scie Chimiche

6 aprile 2008


Tutta colpa dei geni

Da qualche tempo la comunità scientifica si adopera a fornire teorie incentrate sulla ricerca genetica e sui legami che la genetica impone all’evoluzione della vita terrena di ciascun uomo. In questo modo, i ricercatori sono sempre più inclini a cercare problemi legati alla salute nel vasto patrimonio genetico, tuttora sconosciuto e senza regole ben definite. Con estremo piglio scientifico quindi, assistiamo a comunicati che spaziano tra svariate manifestazioni delle patologie e dei vizi umani. Esiste un gene per la predisposizione a diventare obesi, uno per diventare fumatori incalliti, uno per avere tendenze omosessuali, uno per votare a destra e uno per votare a sinistra.

D’accordo sul fatto che i nostri genitori scambiano il proprio patrimonio genetico formando il nostro unico e inequivocabile essere all’atto del concepimento, ma il resto mi sembra alquanto esagerato. Devo dire che dietro le cospicue somme destinate alla ricerca scientifica, ci sono persone che spesso agiscono in buona fede, almeno all’inizio. Spesso questi ricercatori sono sottopagati e frustrati, poiché confinati a studi e ricerche fondamentalmente inutili. Una serie di giornali pseudo-scientifici sono colmi di notizie legate a queste nuove scoperte, appagando i lettori appassionati di scienza spazzatura. Detto questo credo queste ricerche siano inutili e sminuiscano il grande patrimonio che l’uomo ha preservato nel corso degli anni.

Dare la colpa alla genetica è come scaricare il barile, dare la colpa a qualcosa che non dipende dal nostro libero arbitrio, è come dire di non essere responsabili delle proprie scelte, in quanto dettate da una volontà a noi sconosciuta, ereditata dai nostri genitori, alla quale non possiamo far altro che sottostare. Di questo passo i ricercatori scopriranno i geni delle demenza e quelli legati alla propensione ad essere completamente soggetti al rincoglionimento di massa. Nel profondo del cuore spero che questa ultima ricerca possa giungere in tutta fretta, in modo da svegliare questo clima di torpore mentale diffuso nella popolazione.

Non essendo uno scienziato, tuttavia non posso affermare che queste ricerche siano prive di fondamento, ne tanto meno dire che tutto ciò non abbia senso. Voglio solo dire che questo tipo di approccio passivo riguardo la vita e il nostro agire consapevole, viene totalmente ridimensionato. Se è tutto scritto nei nostri geni, allora ha poco senso affannarsi a migliorare la nostra condizione su questo pianeta, non vale la pena condurre una vita quanto più possibile esemplare, in quanto tutto è già scritto nel nostro corredo genetico. Se permettete l’obiezione, non posso accogliere tale processo. Andrò contro ogni “scoperta” di questo genere, poiché sarebbe come rinnegare la mia libertà di essere, di cambiare e di pensare. Non voglio essere una banderuola al vento, voglio essere indipendente di scegliere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato per me, come vivere e come agire.

Gli scienziati dovrebbero cominciare a studiare le reali potenzialità del corpo umano senza microscopi e senza provette, forse riuscirebbero a vedere la grande trave nei propri occhi. Mi sembra di assistere ad una gara di cavalli con paraocchi ben posizionati, tutti spinti dalla volontà di comprendere il microcosmo e i suoi infiniti segreti, senza rendersi conto che spesso i microscopi non riescono ad avere un quadro generale della situazione.

Per concludere credo che nei miei geni ci sia scritto di essere sempre contrario a tutto e vedere la vita con occhi diversi dalla moltitudine delle persone che mi circondano, ma cosa vi devo dire, è scritto nei geni!

Per questo dovrete leggere ancora per molto (non so quanto altro tempo ancora, a dire il vero...) i miei deliri quotidiani…

5 aprile 2008


Italia sotto attacco!

Video creato ed elaborato da Niko


Video creato ed elaborato da Scalza (28 Marzo - 2 Aprile)



Ringrazio gli autori di questi video, un giorno forse saranno utilizzati come reportage storici, quando tutto questo sarà finito... almeno spero!

4 aprile 2008


ID Card messa da parte in favore dell'impianto RFID alla nascita

Questo articolo descrive un piano ben preciso per rendere l'uomo simile a una cavia da laboratorio, un essere controllato e manipolato alla nascita. Questa notizia mina la libertà individuale e le basi dei diritti umani, confinando di fatto ogni bambino ad essere marchiato alla nascita.

***

Il governo sta per mettere da parte il proprio controverso sistema volontario della carta d'identità elettronica, a favore dell’impianto alla nascita, di un marcatore d’identità elettronico RFID a radio-frequenza.

Il piano fa parte di un progetto di dieci anni per mettere il Regno Unito in prima linea nella tecnologia dell'informazione post-internet. Esso porterà alla nuova tecnologia di rete “grid-based”, nuove informazioni processate e immagazzinate in sistemi di calcolo estesi, e alle nuove tecniche di programmazione parallela, il governo ha affermato.

I bambini nati dai membri del consiglio dei ministri, dal prossimo anno saranno i primi a ricevere l'impianto. Questo garantirà il loro accesso privilegiato ai servizi e alle strutture riservate ai membri governativi.

Annunciando il programma, un portavoce del governo ha detto che la Gran Bretagna potrebbe tornare al suo giusto posto nel mondo come leader tecnologico, come fu durante la Seconda Guerra Mondiale. Essa aveva scambiato molte delle teorie sulle informazioni e segreti della tecnologia sviluppata dal "code breakers" a Bletchley Park, per burro e armi provenienti dall’America, e questo ha permesso agli Stati Uniti di ottenere il primato, ha detto.

"Il futuro è caratterizzato dalla diffusione del controllo personale, e questo progetto di identità nazionale è la perfetta piattaforma su cui costruire", ha detto.

Articolo originale: ID cards... in favour of RFID implants for infants
Articoli correlati: Rfid

3 aprile 2008


Terapie e medicine non convenzionali

Negli ultimi anni anche in Italia sono aumentate le persone che ricorrono a cure e terapie non convenzionali, per la cura problemi di salute. Molte di queste persone si affidano alla medicina complementare, per ovviare agli effetti collaterali delle cure allopatiche, altre perché si trovano all’ultima spiaggia e compiono l’ultimo disperato tentativo. In pochi sono davvero convinti della bontà di queste discipline, anche perché c’è una cultura molto limitata e ostile nei riguardi del naturale e delle discipline di riequilibrio energetico. La stessa alimentazione naturale è vista come una moda dalla maggior parte delle persone, vincolate troppo spesso a concezioni arcaiche sulla fisiologia e sulla funzione del corpo umano. I dati ISTAT più recenti relativi alle persone che utilizzano tali terapie (quelli che ho trovato), si riferiscono a percentuali intorno al 15-20%. L’ago della bilancia vede il Nord prevalere su questa percentuale, poi a seguire il Centro e il Sud dell’Italia. Questo dato se pur non attendibile al cento per cento, rivela un grande interesse dei cittadini alla “salute naturale”, nonostante quello che si possa pensare. Ovviamente parlare di un italiano su cinque o sei, ancora confina il problema ai limiti della larga diffusione, tuttavia è indicativo di una volontà di cambiamento verso la scienza e la medicina classica.

In un mio precedente articolo scrissi circa una visione della medicina diversa dall’attuale concezione, una medicina capace di comprendere i messaggi della Natura e in grado di utilizzare il potenziale umano in ogni sua forma, integrando corpo, anima e mente in un unico essere. Questo principio, se pur utopico dal punto di vista pratico, vede un gran numero di adepti, spinti dalla volontà di riportare l’uomo al centro della vita e analizzare la malattia e i suoi sviluppi (cause) da un punto di vista globale. Oggi spesso si sente parlare di origini psicosomatiche, come se questo termine (inflazionato a mio modo di vedere), rappresentasse la chiave per spiegare ogni patologia inspiegabile; come dire che la medicina di fronte a fenomeni che non riesce a classificare, esegue la diagnosi attribuendo la causa alla psicosomatica. Molte malattie seguono questi principi, con questo non voglio sminuire la diagnosi medica, vorrei solo tentare di evidenziare le grandi carenze che la “moderna” scienza medica continua ad avere ai giorni nostri.

Il progresso è stato utile alla medicina, oggi siamo in grado di effettuare esami diagnostici, impensabili qualche anno fa, tuttavia ancora non riusciamo a trovare rimedi adatti per nuove patologie e nuove manifestazioni delle stesse malattie di sempre. Questo meccanismo perverso, basato sul farmaco e sul suo largo utilizzo, contribuisce a formare un circolo vizioso, a rendere tale processo esasperato e poco produttivo per il bene del paziente. Per questo e molti altri motivi, credo che le persone stiano cominciando a rivolgersi a terapie e medicine non convenzionali, più vicine al concetto di uomo integrato con l’ambiente e molto più in linea con principi di rispetto e salvaguardia del corpo nella sua interezza.

L’aumento di questo fenomeno spiegherebbe anche la continua e infamante politica di disinformazione che giornali scientifici, “luminari”, programmi televisivi e l’intera casta medica, operano a scapito di tali discipline. Pochi giorni fa scrissi un articolo relativo alla metodologia utilizzata da striscia la notizia per screditare alcuni aspetti sopra citati. Ieri sera è andata in onda una fiction che condannava un terapeuta che utilizzava medicine non convenzionali. Comprendo benissimo la volontà di screditare ogni forma di scienza che esca dai canoni di quella ortodossa, quello che non comprendo è come sia passivamente accettato dai cittadini. Questo meccanismo si può adattare ad ogni problema. La tecnica è semplice: si porta alla luce il problema, si spiega in maniera errata e poi si bolla come inefficace, per non dire come una bufala bella e buona. A quel punto il telespettatore ha ricevuto un messaggio chiaro e definito, un messaggio che il cervello incamera come legge inattaccabile.

Questo giochetto tuttavia comincia ad essere poco efficace, molte persone se ne stanno rendendo conto, molti sentono puzza di bruciato e vogliono capire cosa ci sia sul fuoco. Certamente occorreranno degli anni, forse molti anni, ma prima o poi la verità sarà visibile a coloro che hanno occhi per vedere. Il resto sarà noverato come spazzatura del vecchio sistema.

Articolo correlato: Striscia fra la disinformazione
Articolo correlato: La medicina del futuro
Articolo correlato: Striscia (tra) l'immondizia

1 aprile 2008


Appello di Friburgo

Riporto un appello dedicato al problema relativo a onde elettromagnetiche e patologie imputabili al loro utilizzo. Da tempo discutiamo di effetti collaterali e danni relativi a questo problema, senza avere la possibilità di vivere in luoghi non sottoposti a tali radiazioni. Il futuro prevede un grande incremento delle tecnologie e delle comunicazioni senza filo. Studi indipendenti e qualificati, mettono in guardia riguardo ai danni causati da queste onde, nessun medico e apparato statale tuttavia, sembra voler salvaguardare la salute dei cittadini. Parallelamente a questo problema, siamo costretti a respirare aria carica di metalli pesanti e polveri sottili. L'operazione Scie Chimiche, fra i molteplici scopi, ha quello di rendere l'aria molto più adatta alle trasmissioni. I metalli pesanti agiscono da conduttore universale per tali segnali. Tutto questo in un futuro prossimo potrebbe modificare il nostro modo di vivere e vedrebbe aumentare un numero consistente di malattie degenerative e legate al sistema nervoso e immunitario.
***
Animati da una grande preoccupazione per la salute dei nostri simili, noi sottoscritti medici appartenenti a diverse discipline specialistiche, in particolar modo alla medicina ambientale, ci appelliamo al mondo medico, ai responsabili della sanità pubblica ed ai politici, oltre che all'opinione pubblica.
Negli ultimi anni osserviamo attraverso i nostri pazienti un incremento drammatico di patologie croniche e gravi, soprattutto:
  • difficoltà di apprendimento e di concentrazione, disturbi del comportamento nei bambini (ad esempio iperattività)
  • alterazioni della pressione arteriosa sempre meno controllabili con l'assunzione di farmaci
  • alterazioni del ritmo cardiaco
  • infarto del miocardio ed ictus in persone sempre più giovani
  • degenerazioni cerebrali (ad es. morbo di Alzheimer) ed epilessia
  • tumori quali leucemia e cancro al cervello.
Inoltre constatiamo il moltiplicarsi di disturbi spesso ricondotti erroneamente alla sfera psicosomatica, quali:
  • dolori di testa ed emicranie
  • affaticamento cronico
  • turbe nervose
  • insonnia e sonnolenza
  • rumori auricolari
  • scarsa resistenza ai fattori patogeni
  • dolori al sistema nervoso e alle viscere, non altrimenti spiegabili;
ciò per rimanere nella casistica più frequente.
Dal momento che solitamente conosciamo abbastanza le abitudini e l'ambiente di vita dei nostri pazienti, spesso riusciamo, soprattutto dopo un colloquio mirato con le persone, a stabilire dei collegamenti sia nello spazio che nel tempo tra il manifestarsi della patologia e l'esposizione a fonti di contaminazione elettromagnetica, ad esempio in seguito a:
  • installazione di un impianto radiomobile nelle vicinanze dell'abitazione del paziente
  • utilizzo intenso del terminale radiomobile (cellulare)
  • messa in funzione di un telefono cordless (DECT) nella propria abitazione o nell'immediato vicinato.
Non possiamo continuare a credere che tutto ciò sia casuale, dal momento che:
  • troppo spesso osserviamo come determinate patologie si concentrano in aree interessate da un'intensa attività di trasmissione radiomobile,
  • troppo spesso un quadro patologico maturato in mesi o anni volge a rapido miglioramento allontanando il paziente dalle fonti di contaminazione elettromagnetica,
  • troppo spesso le misurazioni delle intensità di campo elettromagnetico confermano secondo i parametri della bioedilizia la presenza di forti anomalie in corrispondenza ai luoghi dove soggiornano i nostri pazienti.
Le esperienze che maturiamo quotidianamente ci hanno fatto comprendere che la tecnologia della telefonia mobile introdotta nel 1992 ed oggi diffusa in modo capillare, nonché quella DECT che dal 1995 contraddistingue i telefoni cordless per uso domestico rappresentano uno dei principali fattori scatenanti di tale fenomeno! Nessuno oggi può sottrarsi completamente all'irradiazione pulsata di microonde, che va ad aggravare i rischi già esistenti legati all'inquinamento ambientale chimico e fisico, andando ad appesantire ulteriormente il carico gravante sul sistema immunitario, con la possibile conseguenza di alterare il già difficile equilibrio creato dai meccanismi di compensazione dell'organismo umano.
Particolarmente a rischio in tal senso risultano le donne in stato di gravidanza, i bambini, gli adolescenti, gli anziani ed i malati.
I nostri sforzi sul piano terapeutico tesi a riconquistare lo stato di salute rimangono sempre più spesso senza risultati, poiché la continua irradiazione dell'ambiente lavorativo ed abitativo, e qui soprattutto delle stanze dei bambini e di quelle destinate al riposo notturno - vale a dire nei luoghi più importanti per il riposo e la rigenerazione - causa senza sosta una situazione di stress fisico e psichico ed impedisce in definitiva l'avvio della guarigione dei soggetti già debilitati dalla malattia.
Alla luce di tali inquietanti sviluppi ci vediamo costretti a rendere partecipe l'opinione pubblica delle nostre osservazioni, soprattutto dopo aver appreso che persino i Tribunali chiamati a decidere sulla pericolosità della telefonia mobile considerano tali rischi come "meramente ipotetici" (così ad esempio il TAR di Mannheim nella primavera 2002).
Quanto noi andiamo a verificare nel nostro lavoro quotidiano è tutt'altro che ipotetico! Assistiamo impotenti alla crescita delle affezioni croniche legate anche ad una politica irresponsabile nella fissazione dei valori limite e di attenzione, che prende come riferimento non tanto la protezione del cittadino dagli effetti indotti dalla telefonia mobile nel breve e soprattutto nel lungo periodo, quanto piuttosto l'obbedienza al dettato di una tecnologia già ampiamente riconosciuta come insidiosa. Il momento attuale rappresenta per noi solo l'inizio di un processo molto serio che attenterà alla salute di moltissime persone.
Non possiamo farci tranquillizzare dalle promesse di risultati scientifici più approfonditi quanto lontani dalla realtà, ben sapendo quale sia spesso anche l'influenza dell'industria sulle ricerche scientifiche, mentre ricerche serie e dimostrazioni assai eloquenti vengono semplicemente ignorate.
Riteniamo invece sia quanto mai urgente agire, e subito!
In qualità di medici ci sentiamo soprattutto come gli avvocati della salute dei nostri pazienti, e nell'interesse di tutte quelle persone il cui fondamentale diritto alla vita ed all'integrità fisica viene oggi messo in forse, ci appelliamo ai responsabili della politica e della sanità pubblica, perché con le loro forze sostengano nei fatti queste nostre richieste:
  • per l'affermazione di tecnologie della comunicazione prive di effetti negativi sulla salute, che vengano testate e valutate prima della loro introduzione sul mercato senza cedere ad alcun interesse di parte
e quali misure immediate e transitorie:
  • una massiccia riduzione dei valori limite, delle potenze di trasmissione e della contaminazione elettromagnetica su livelli compatibili con le esigenze biologiche soprattutto nelle aree destinate al riposo ed alla rigenerazione;
  • uno stop alle nuove installazioni radiomobili, per impedire che l'inquinamento elettromagnetico abbia ad aumentare ancora in modo esponenziale;
  • un coinvolgimento attivo della popolazione e dei Comuni nella pianificazione dei siti radiomobili, come elemento imprescindibile di rispetto democratico;
  • informazione della popolazione e soprattutto degli utenti di apparecchi cellulari riguardo ai rischi dei campi elettromagnetici per la salute, mirando all'educazione verso un uso consapevole dei telefoni cellulari, nonché divieto assoluto di tali apparecchiature per i bambini e limitazioni all'uso da parte degli adolescenti;
  • divieto all'utilizzo di cellulari in scuole, ospedali, ricoveri per anziani, istituti di formazione e cultura, edifici pubblici e mezzi di trasporto pubblici, in analogia con il divieto al fumo di sigaretta;
  • istituzione di zone libere da contaminazione elettromagnetica radiomobile, in analogia alle aree a traffico automobilistico limitato;
  • rielaborazione dello standard DECT per la telefonia domestica cordless con l'obiettivo di una limitazione dell'intensità di flusso elettromagnetico al solo periodo dell'effettivo utilizzo e di evitare la tecnologia della pulsazione del segnale, problematica per i suoi effetti biologici;
  • promozione di una ricerca indipendente dagli interessi dell'industria, che tenga finalmente conto dei risultati abbondantemente già disponibili offerti dalla ricerca critica e dalle nostre osservazioni cliniche.
I primi firmatari:

Dr. med. Thomas Allgaier, Allgemeinmedizin, Umweltmedizin, Heitersheim
Dr. med. Christine Aschermann, Nervenärztin, Psychotherapie, Leutkirch
Dr. med. Waltraud Bär, Allgemeinmedizin, Naturheilverfahren, Umweltmedizin, Wiesloch
Dr. med. Wolf Bergmann, Allgemeinmedizin, Homöopathie, Freiburg
Dr. med. H. Bernhardt, Kinderheilkunde, Schauenburg
Dr. med. Klaus Bogner, Allgemeinmedizin, Friedrichshafen
Dr. Karl Braun von Gladiü, Allgemeinmedizin, Ganzheitsmedizin, Teufen
Hans Bruggen, Internist, Lungen- und Bronchialheilkunde, Umweltmedizin, Allergologie, Deggendorf
Dr. med. Christa-Johanna Bub-Jachens, Allgemeinärztin, Naturheilverfahren, Stiefenhofen
Dr. med. Arndt Dohmen, Innere Medizin, Bad Säckingen
Barbara Dohmen, Allgemeinmedizin, Umweltmedizin, Bad Säckingen
Verena Ehret, Ärztin, Kotzting
Dr. med. Joachim Engels, Innere Medizin, Homöopathie, Freiburg
Karl-Rainer Fabig, Praktischer Arzt
Dr. med. Gerhilde Gabriel, Ärztin, München
Dr. med. Karl Geck, Psychotherapie, Murg
Dr. med. Jan Gerhard, Kinderheilkunde, Kinder- und Jugendpsychiatrie, Ahrensburg
Dr. med. Peter Germann, Arzt, Umweltmedizin, Homöopathie, Worms
Dr. med. Gertrud Grunenthal, Allgemeinmedizin, Umweltmedizin, Bann
Dr. med. Michael Gulich, Arzt, Schopfheim
Julia Günter, Psychotherapie, Korbach
Dr. med. Wolfgang Haas, Innere Medizin, Dreieich
Dr. med. Karl Haberstig, Allgemeinmedizin, Psychotherapie, Psychosomatik, Inner-Urberg
Prof. Dr. med. Karl Hecht, Spezialist für Streß-, Schlaf-, Chrono- und Raumfahrtmedizin, Berlin
Dr. med. Bettina Hovels, Allgemeinmedizin, Lörrach
Walter Hofmann, Psychotherapie, Singen
Dr. med. Elisabeth Hoppel, Naturheilverfahren, Orthopädie, Dorfen
Dr. med. Rolf Janzen, Kinderheilkunde, Waldshut-Tiengen
Dr. med. Peter Jaenecke , Zahnarzt, Ulm
Beate Justi, Psychiatrie, Psychotherapie, Hannover
Michaela Kammerer, Ärztin, Murg
Karl Kienle, Praktischer Arzt, Homöopathie, Chirotherapie, Naturheilverfahren, Schongau
Dr. med. Monika Kuny, Psychotherapie, Grünwald
Dr. med. Michael Lefknecht, Allgemeinmedizin , Umweltmedizin, Duisburg
Dr. med. Volker zur Linden, Innere Medizin, Bajamar
Dr.med. Martin Lion, Arzt, Homöopathie, Ulm
Dr. med. Dagmar Marten, Ärztin, Ochsenfurt
Dr. Rudolf Meierhofer, Zahnarzt, Roth
Dr. med. Rudolf Mraz, Psychotherapie, Naturheilverfahren, Stiefenhofen
Dr. med. Otto Pusch, Nuklearmedizin, Bad Wildungen
Dr. med. Josef Rabenbauer, Psychotherapie, Freiburg
Elisabeth Radloff-Geck, Ärztin, Psychotherapie, Homöopathie, Murg
Dr. med. Anton Radlspeck, Praktischer Arzt, Naturheilverfahren, Aholming
Barbara Rautenberg, Allgemeinmedizin, Umweltmedizin, Kötzting
Dr. med. Christof Rautenberg, Internist, Kötzting
Dr. med. Hans-Dieter Reimus, Zahnarzt, Oldenburg
Dr. med. Ursula Reinhardt, Allgemeinmedizin, Bruchkobel
Dr. med. Dietrich Reinhardt, Innere Medizin, Bruchkobel
Dr. med. Andreas Roche, Allgemeinmedizin, Kaiserslautern
Dr. med. Bernd Salfner, Kinderheilkunde, Allergologie, Waldshut-Tiengen
Dr. med. Claus Scheingraber, Zahnarzt, München
Dr. med. Bernd Maria Schlamann, Zahnarzt, Heilpraktiker, Ahaus-Wessum
Dr. med. Hildegard Schuster, Psychotherapie, Lörrach
Norbert Walter, Allgemeinmedizin, Naturheilverfahren, Bad Säckingen
Dr. med. Rosemarie Wedig, Ärztin, Psychotherapie, Homöopathie, Düsseldorf
Dr. med. Gunter Theiss, Allgemeinmedizin, Frankfurt
Prof. Dr. med. Otmar Wassermann, Toxikologie, Schonkirchen
Prof. Dr. med. H.-J. Wilhelm, Hals-, Nasen-, Ohrenheilkunde, Phoniater, Frankfurt
Dr. med. Barbara Wurschnitzer-Hunig, Dermatologie, Allergologie, Umweltmedizin, Kempten
Dr. Dr. med.
Ingo Frithjof Zurn, Allgemeinmedizin, Phlebologie, Naturheilverfahren, Umweltmedizin, Nordrach

Sostengono inoltre l'APPELLO DI FRIBURGO le seguenti personalità del mondo della scienza e della cultura:

Dr. med. Wolfgang Baur, Allgemeinmedizin, Psychotherapie, Umweltmedizin, Vienenburg
Prof. Dr. Klaus Buchner, Physiker, München
Volker Hartenstein, MdL Bayerischer Landtag, Ochsenfurt
Maria und Bruno Hennek, Selbsthilfegr. der Chemikalien- und Holzschutzmittelgeschädigten, Würzburg
Dr. Lebrecht von Klitzing, Medizinphysiker, Stokelsdorf
Wolfgang Maes, Baubiologie und Umweltanalytik, Neuss
Helmut Merkel, 1. Vorsitzender des Verband Baubiologie, Bonn
Peter Neuhold, Heilpraktiker , Berlin
Prof. Dr. Anton Schneider, wissenschaftl. Leiter des Institut für Baubiologie und Ökologie, Neubeuern
Dr. Birgit Stocker, Vorsitzende des Selbsthilfevereins für Elektrosensible, München
Prof. Dr. Alfred G. Swierk, Mainz
Dr. Ulrich Warnke, Biophysik, Biopsychologie, Biomedizin, Saarbrücken
L'elenco qui sopra non è completo perché a tutt'oggi i firmatari sono oltre 30mila
Per aderire alla petizione online di BioInitiative Report
www.ipetitions.com:80/petition/bioinitiativeemrpi
IGUMED
Interdisziplinäre Gesellschaft für Umweltmedizin e.V.
ASSOCIAZIONE INTERDISCIPLINARE PER LA MEDICINA AMBIENTALE
D-79713 Bad Säckingen, Bergseestr. 57
Telefon 0049.7761.913490 FAX 913491
e-mail: igumed@gmx.de