31 dicembre 2007


Un anno insieme


Sono giorni che ho poco da dire, forse ho perso l’ispirazione, forse semplicemente sono stanco di vedere sempre le stesse notizie che si ripetono all’infinito. Morti, devastazioni, tutto condito da un clima di repressione totale. Molti chiudono l’anno con la speranza di un anno migliore, io vorrei solo sperare che il prossimo non sia peggiore, anche se in fondo credo il 2008 sarà molto peggiore di questo appena trascorso.

Nonostante questi miei pensieri poco edificanti, mi sento di ringraziare tutti voi, ancora una volta per essere stati vicini al mio mondo, ricco di riflessioni e di ipotesi, ricco di notizie brutali, ma spesso anche di speranza. Vorrei continuare a sperare che il nostro viaggio possa continuare ed accrescere ogni giorno di più. Molti di voi ormai accompagnano le mie giornate, condividendo parte del loro tempo libero per dibattere e confrontarsi. Anche se non conosco i vostri volti, vorrei stringervi in un abbraccio fraterno e ringraziarvi davvero dal profondo del cuore.

Perdonatemi se in questo periodo scrivo poco, forse il 2007 ha prosciugato anche le ultime idee rimaste, forse è rimasto ben poco da dire…

27 dicembre 2007


Scariche elettriche per gli studenti violenti

Fonte: http://www.corriere.it

Articolo segnalato da Angelotta

Piccole dosi di elettroshock per ragazzi pericolosi, aggressivi, con ritardi o autolesionisti

NEW YORK – Pedagogia-shock per gli adolescenti aggressivi affetti da forme estreme di sindrome da “Arancia meccanica”? Negli Stati Uniti, anche se le punizioni corporali nelle scuole sono tuttora permesse in 21 dei 50 stati dell’Unione, la maggioranza degli educatori – e anche dei politici più progressisti - è schierata per l’abolizione di quelli che considera inaccettabili sistemi didattici da Medioevo. Rimane però sempre il problema di come assicurare nelle scuole più turbolente non solo la disciplina, ma nei casi limite perfino l’incolumità fisica di studenti e insegnanti. E la soluzione pragmatica adottata finora, almeno in alcuni casi a New York, è stata quella delle scuole cosiddette differenziali, dove gli alunni particolarmente violenti e pericolosi sono tenuti sotto controllo con metodi draconiani: compresa la somministrazione a piccole dosi di scariche elettriche.

LA POLEMICA - Questa «terapia di aversione»,come rivela il New York Times, viene applicata trasferendo gli studenti più problematici in un istituto sperimentale del Massachusetts, il “Judge Rotenberg Educational Center” situato a Canton, nei pressi di Boston. Ma anche se i risultati, in termini di profitto scolastico e di minore aggressività, sembrano positivi, adesso il Provveditorato agli studi dello stato di New York ha deciso di non dare più corso all’esperimento, considerato incompatibile con i dettami della pedagogia permissiva e del “politically correct”. A questo punto, però, gli amministratori scolastici si sono trovati davanti a un ostacolo imprevisto: l’opposizione dei genitori, i quali protestano chiedendo che il metodo della rieducazione comportamentale accompagnata da scariche elettriche rimanga in vigore.

IL METODO - «Molta gente – dice Susan Handon, una donna che vive a Jamaica, un quartiere popolare dell’enorme sobborgo multietnico di Queens a New York la cui figlia Carol, 20 anni, da quattro anni frequenta il Rotenber Center – pensa che si tratti di un sistema crudele soltanto perché non lo conosce. La verità, invece, è che Carol non solo non è affatto traumatizzata, ma ha smesso di saltare addosso alla gente e prenderla a pugni perché l’altra la pensa in modo diverso». La scolaresca nell’istituto è composta da elementi anche più estremi di quello di Carol. Le classi sono un campionario di soggetti sui quali invano hanno cercato di prodigarsi squadre di sacerdoti e assistenti sociali, consulenti filosofici e psicanalisti, psichiatri e psicologi dell’età evolutiva. Adolescenti affetti da autismo, ragazzi che si attaccano a morsi, sbattono la testa contro i muri o si infliggono spaventose mutilazioni.

LA TERAPIA - La «terapia di aversione» funziona dotando ciascuno di questi studenti-pazienti di una serie di elettrodi collegati a varie parti del corpo, per trasmettere al soggetto una o più scariche elettriche a bassa intensità nel caso di comportamenti che l’educatore considera eccessivamente pericolosi o aggressivi. Ma questa tecnica viene considerata da molti scienziati, filosofi, moralisti e perfino politici, un inaccettabile rischio, che spianerebbe la strada a forme di controllo del comportamento con sistemi autoritari da Grande Fratello. Intanto, mentre lo stato di New York annuncia che a partire dal 2009 non rinnoverà la convenzione con la scuola sperimentale del Massachusetts, i genitori di oltre 40 studenti si sono riuniti in consorzio e hanno citato in giudizio il Provveditorato scolastico chiedendo la terapioa pedagogica d’urto continui. Con tanto di scariche elettriche.

Renzo Cianfanelli
26 dicembre 2007

26 dicembre 2007


La medicina del futuro


Ippocrate fu tra i primi illustri uomini a prendersi cura delle persone e della loro salute. Ancora oggi ogni medico deve giurare fedeltà ad un codice deontologico ispirato all’illustre medico. Diagnosi e cure sono progredite passo dopo passo, fino a divenire tecniche all’avanguardia, in grado di individuare la maggior parte delle malattie in tempi rapidi e efficaci. Il progresso scientifico e tecnologico ha portato la medicina ad un livello molto avanzato, oggi sono possibili indagini impensabili qualche decennio fa.

Tuttavia oggi siamo ancora molto poco efficaci in caso di malattie incurabili, nessun rimedio efficace sembra esser stato scoperto, se non la prevenzione e la diagnosi tempestiva. Fin qui nulla da dire, vorrei però porre l’accento ancora una volta sullo stile di vita che conduciamo. La domanda è la seguente:

Se tutte le malattie fossero derivate da uno scorretto stile di vita ed in particolare da una pessima alimentazione?


Questa domanda apparentemente insensata, pone un interrogativo chiave alla base della vita di ogni uomo. Se le malattie fossero solo la reazione a cattive abitudini, ogni nuova scoperta medica sarebbe solo un inutile rimedio ad un problema di fondo senza soluzione. Se tutto derivasse da questo atteggiamento sbagliato, tutte le malattie potrebbero essere spiegate in maniera semplice ed efficace.

Nessuna malattia sarebbe ospite in un corpo malnutrito, cadrebbero una dietro l’altra le condizioni per l’insorgere di problemi fisici. Non necessiteremo più di medici, di cure, di costosi farmaci. Molte delle professioni mediche scomparirebbero in favore di nuove tipologie di professioni legate al campo della salute. Ogni essere vivente sarebbe finalmente libero di esercitare quello che il Creatore ha ideato per ognuno di noi, la libertà e la salute assoluta. Non posso pensare ad un Creatore che abbia creato ogni suo figlio in maniera imperfetta, sarebbe un controsenso bello e buono.

Qualcuno potrà obiettare sulle condizioni ambientali, su virus e batteri, sulle malattie conclamate e conosciute perfettamente. Non posso dar torto a questi pensieri, ma il mio ragionamento si basa su un diverso punto di vista. Una teoria che vuole l’uomo perfettamente sano, con un terreno biologico completamente perfetto. Il decadimento delle condizioni fisiche che favoriscono le malattie significherebbe semplicemente non ammalarsi più, quindi nessuna possibilità di essere attaccati da quei virus che transitano nel nostro organismo.

L’igienismo e l’alimentazione crudista sono un esempio di come un intestino libero possa favorire le condizioni per una vita ricca di energia, una condizione di salute propria del giardino dell’ Eden. Forse il vero paradiso potrebbe essere assaporato sulla terra, la vita splenderebbe di luce propria, ogni uomo sarebbe il frutto di un disegno perfetto, un disegno che ci vuole liberi e in salute.

Approfondimento: Diete e scopo della vita

22 dicembre 2007


"C'è qualcosa di più generale e unitario"

Ancora una volta citiamo il pensiero limpido e cristallino del nostro caro Presidente. Mai in vita pensavo di odiare a tal punto un uomo, che ha ben poco del ruolo istituzionale che ricopre, dopo la scandalosa era di Scalfaro. Il monito continuo per la ricerca di fondi destinati alle "missioni di pace", il continuo dibattito sul ruolo internazionale dell'Italia nei confronti dell'Occidente (Madrepatria Stati Uniti), riempie i discorsi di un uomo assoldato dal governo americano, privo di qualsiasi dignità nazionale.

"Dobbiamo trovare le risorse per le forze armate e per le missioni in cui siamo impegnati all'estero. L'Italia non può sottrarsi alle sue responsabilità internazionali. Siamo un grande Paese e dobbiamo avere il senso di questo ruolo storico e in quanto grande Paese, collocato in una condizione di prestigio, non possiamo sottrarci alle nostre responsabilità. Si tratta di responsabilità costose, dal punto di vista dell'impegno umano e dell'impegno finanziario. Dovete sapere che l'Italia vi è vicina, e so di poterlo dire, al di là dei limiti che possono segnare le diversità tra le forze del Parlamento, c'è qualcosa di più generale e unitario che contraddistingue l'impegno delle forze armate. Credo sia essenziale la consapevolezza che in voi (i militari) c'è della causa di pace delle missioni internazionali, una causa della pace e ricostruzione dell'economia e delle società."

George W. Napolitano

21 dicembre 2007


Meningite o prove di sterminio?

Alla luce degli eventi degli ultimi mesi, mi sembra di notare una sorta di schema prestabilito, un disegno su larga scala planetaria. L’aumento delle irrorazioni chimiche, degli impianti biometrici e le possibili nuove malattie, aumenta i timori di una situazione alquanto sospetta. Oggi leggo una notizia allarmante relativa ai crescenti casi di meningite italiani. Anche se la casualità potrebbe spiegare tale fenomeno, mi piacerebbe cambiare prospettiva per tentare di capire se qualcuno stia giocando con le nostre vite, per mettere a segno dei provvedimenti “speciali” atti a tamponare il contagio. Si parla di vaccinazioni di massa in Veneto e di profilassi anti meningite per migliaia di cittadini. Ovviamente da un punto di vista medico, è necessario porre rimedio ad eventuali altri contagi, anche perché mi sembra veramente ridicolo morire di meningite nel ventunesimo secolo. Tuttavia le vaccinazioni di massa del Maryland, le prove per eseguire profilassi straordinarie, potrebbero preludere ad una nuova era di paura. Da anni siamo allertati sulle guerre batteriologiche e su possibili armi di distruzione di massa.
La strategia del terrore non può avere applicazione migliore dell’utilizzo dei patogeni, facilmente introducibili nelle società occidentali. Non mi meraviglierei se fra qualche settimana venisse imputata la colpa dei contagi ad Al-Queda. Vaste aree sono solcate ogni giorno da aerei della morte, i quali trasportano componenti a noi sconosciuti. Siamo certi della presenza di metalli pesanti e nanotecnologie, ma non possiamo ancora correlare un eventuale contagio con le scie chimiche. Il dubbio rimane fondato, significherebbe essere esposti ad un massacro di massa nei prossimi mesi, continui focolai di nuove malattie. I governi a quel punto creeranno unità di crisi straordinarie, vaccinazioni di massa e isolamento delle persone a rischio. Se non è controllo questo? Ps. Questa mia riflessione non vuole essere critica nei confronti dei poveri morti, ne per le persone che soffrono, alle quali va in mio più profondo rispetto e comprensione. Per questi motivi vorrei tentare di capire se qualcuno sta giocando con le nostre vite, perché sarebbe l’ennesima prova del controllo di massa e del piano di sterminio della popolazione mondiale.

20 dicembre 2007


I Sioux: "Non siamo più cittadini USA"

Questa notizia non susciterà clamori negli Stati Uniti e dintorni. Tuttavia è indicativa di uno stato di forte contrasto nel popolo americano. Questo annuncio è in netta controtendenza rispetto alle politiche di integrazione di tutti gli Stati. I Lakota sembrano dire dopo molti anni, di essere ancora un popolo sovrano sulla propria terra, un popolo che vuole esercitare il sacrosanto diritto di essere libero. Peccato che ormai la libertà è una mera chimera...

Fonte: http://www.ansa.it

WASHINGTON - Gli indiani Lakota, il vero nome dei Sioux, cui appartennero i grandi capi Toro Seduto e Cavallo Pazzo, si sono ritirati dai Trattati conclusi dai loro antenati con gli Stati Uniti più di 150 anni fa. Lo hanno annunciato alcuni rappresentanti della tribù.

"Non siamo più cittadini degli Stati Uniti d'America e tutti coloro che vivono nelle regioni dei cinque Stati su cui si estende il nostro territorio sono liberi di unirsi a noi" ha dichiarato Russel Means in una conferenza stampa a Washington. Il rappresentante dei Sioux ha precisato che passaporti e patenti saranno consegnati a tutti gli abitanti del territorio che rinunceranno alla loro cittadinanza statunitense. Una delegazione di responsabili Lakota ha indicato in un messaggio indirizzato al Dipartimento di Stato che la nazione Sioux si ritira unilateralmente dai Trattati conclusi col governo federale americano, alcuni dei quali vecchi di oltre 150 anni.

Tali Trattati sono "parole senza valore su carta senza valore" e "sono stati violati a più riprese per privarci della nostra cultura e delle nostre usanze e per rubare la nostra terra", hanno affermato i rappresentanti della tribù. "Abbiamo sottoscritto 33 trattati con gli Stati Uniti che non sono stati rispettati", ha dichiarato Phyllis Young, una militante della causa dei nativi americani che ha contribuito a organizzare nel 1977 la prima conferenza internazionale sui diritti degli indiani.

17 dicembre 2007


Il Grande Fratello in una scuola inglese

Una scuola da sempre danneggiata da atti vandalici potrebbe divenire la prima controllata da telecamere a circuito chiuso. Un altoparlante stile “Grande Fratello” potrebbe avvertire i piantagrane, come quelli che appiccarono il fuoco alla scuola primaria Peterhead's Clerkhill, durante le festività per la pausa estiva. La scuola Buchan fu profondamente danneggiata dalle fiamme, ed è stata danneggiata una seconda volta il mese scorso, quando un teppista ha appiccato un piccolo fuoco all’entrata dell'edificio. Lo schema di sicurezza pilota si collegherà alle telecamere a circuito chiuso. I vigilanti che monitoreranno il sistema, potranno comunicare avvertimenti attraverso gli altoparlanti. L’obiettivo è quello di scoraggiare i teppisti come con una voce disincantata nel buio. Ad una persona che getta cartacce potrebbe essere detto: “Raccogli e getta la carta nel cestino.” Se questo sistema risulterà efficace, potrebbe essere esteso a tutto l’Aberdeenshire. Le prime telecamere sono state introdotte il Inghilterra in Aprile. Il piano Peterhead è stato discusso in un incontro dei membri dei servizi relativi all’educazione scolastica e la Polizia di Grampian.

Articolo in inglese qui.

13 dicembre 2007


Riflessi di luce nelle tenebre (articolo di BOJS)

Fonte: http://intermatrix.blogspot.com


“Di qualunque cosa tu abbia
più bisogno nella tua vita,
il miglior modo per ottenerla
è aiutare altri che ne abbiano
molto più bisogno di te a prenderla”.


Mi si perdoni questo mio OT sugli argomenti trattati in questo Blog e sugli articoli da me scritti sino ad oggi. Ma dopo aver saputo dei dubbi e delle delucidazioni richieste da vari lettori pongo alla vostra attenzione quanto segue sperando che riesca a riflettere luce mentre avanziamo nelle tenebre. Ognuno vi potrà leggere e trovare le risposte che cerca...Vi prego cortesemente di stampare e rileggere questo testo su carta, con calma e riflessione quando siete soli, scevri da ogni influenza esterna di ponderare punto per punto quanto vi è trasmesso.. solo così potrete trovare la chiave.

Riflesso nel crepuscolo della sera su di uno specchio d'acqua, l'ultimo raggio di sole stava svanendo mentre le tenebre riempivano sempre più l'aria l'aria intorno a me. Non c'era nemmeno la luna e le stelle ancora non si vedevano nel cielo.


Ero fermo sulla riva del lago e mi sentii improvvisamente “solo”.. nessuna voce amica intorno a me, nessuna presenza umana intorno a me per kilometri, l'acqua era piatta e immobile, nemmeno un alito di vento, il silenzio e le tenebre ora vivevano la “loro” ora.

Una sensazione indefinibile mi fece “rabbrividire”, ma non era freddo... sentii come una “presenza” alle mie spalle, mi girai ma non vidi nessuno. Allora mi sedetti e aspettai. Non so quanto tempo passò, sò solo che ad un certo punto le stelle nel cielo erano divenute visibili e da quelle immani distanze siderali riuscivano a rischiarare le tenebre permettendomi ora di vedere sempre meglio il paesaggio intorno a me.

Nella mia mente si affollavano pensieri che alla velocità della luce si accavallavano gli uni sugli altri, come se fossi in una piazza piena di gente.

Improvvisamente un rumore alle mie spalle mi fece trasalire.. ma questa volta non mi girai. Tendendo l'udito cercai di percepire ulteriori rumori ma non sentii più nulla.. poi mi accorsi che la mia piazza “mentale” si era svuotata, i pensieri erano spariti, ma questa volta non mi sentii solo.. anzi provai un profondo senso di pace e di quiete come poche volte avevo provato nella mia vita.

Mi sdraiai sull'erba umida e mettendo le mani dietro la nuca iniziai ad osservare il cielo. Era stupendo, pieno di piccoli brillanti che ricoprivano quel tappeto blu vellutato. Era tutto così perfetto, così sublime, così... maestoso, donava felicità e armonia insieme a tanta pace e.. Amore. Possibile, pensai, tutto questo stupendo spazio venuto da una immane catastrofe e devastazione (Big Bang) si sia “fermato” proprio in questa posizione così perfetta? Perchè tra i tanti universi e dimensioni possibili da un tale inconcepibile evento distruttivo è nato “per caso” proprio il nostro Universo così ordinato, così affascinante e come noi lo conosciamo?
Mi tirai su per mettermi seduto e toccando con le mani l'erba intorno a me sentii un piccolo sasso sotto la mano, lo presi e istintivamente lo lanciai nell'acqua, come per scacciare dallo spirito paure ataviche, mi sembrò che il sasso non avesse mai toccato l'acqua, mi parve un tempo lunghissimo.. tanto che mi chiesi: “bè.. dov'è finito il sasso?”.. rimasi in ascolto tra mille perplessità e mille dubbi.. stavo diventando pazzo? Pensai: “forse non l'ho sentito cadere nell'acqua..”, allora tastando con le mani intorno a me cercai un'altro sassolino, infine lo trovai e questa volta con concentrazione lo lanciai davanti a me verso lo specchio d'acqua. Tesi le orecchie per sentire il tonfo... ma di nuovo nulla... a questo punto un pizzico di panico mi pervase la mente.. com'era possibile?

In quel momento mi accorsi che tutto intorno a me era immobile, come sospeso in un'altra dimensione, io stesso facevo fatica a percepire la terra sotto di me, era come se fossi sospeso.. non mi mossi e rimasi fermo tentando di razionalizzare le sensazioni.
Ero perfettamente sobrio (non avevo né mangiato né bevuto nessun tipo di alcolico da più di 24 ore, a causa di un'altra disgrazia familiare) e completamente sveglio.

Iniziai a riflettere.. un pensiero in particolare prese il sopravvento sugli altri... e un baleno luminoso mi esplose improvvisamente nella testa, “io rifletto” cosa?.. (termine che avevo sempre associato al pensiero) ..rifletto luce.. suoni.. vibrazioni.. frequenze..? Se sono in condizioni cosiddette “normali” rifletto lo spirito che ricevo da altri, secondo l'ambiente circostante.. se sono in un ambiente teso e carico rifletterò anche io tali sensazioni.. se sono in un'ambiente carico di amore e felicità altrettanto diverrò uno specchio riflettente tale spirito.. (se uno non ha una potenza in spirito molto potente, tanto da essere “neutro” o “dominare” tali vibrazioni) e quindi anche il mondo intero “riflette” lo spirito dominante del tempo storico.. mmmhh pensai... se il male esiste anche in un solo “essere” esso viene a sua volta riflesso da qualcun'altro che in quel momento si trova armonico o in “sintonia” con tale vibrazione negativa.. quindi ognuno di noi riflette determinate energie e vibrazioni che a loro volta influenzano altri. Se questo accade con le emozioni che sono vibrazioni e frequenza energetiche allora può succedere con tutto.. anche con altri tipi di energie. Sia nel Bene che nel Male!!

Alzai lo sguardo al cielo e sentii il dolore e la sofferenza di tutti gli uomini del mondo, una cosa indescrivibile e immane.. improvvisamente mi apparvero nitidamente nella mente immagini di persone che facevano sesso in ogni modo possibile.. egoisticamente per puro piacere trasgressivo.. nascondendosi e tradendo la fiducia e l'amore dei rispettivi coniugi.. mentre subito dopo immagini di uomini, donne, bambini.. che morivano tra atroci sofferenze mentre delle persone gli iniettavano delle sostanze nelle vene, e poi ancora immagini di persone di bell'aspetto vestite riccamente in luoghi meravigliosi pieni di ogni ben di Dio che sorridevano mentre decidevano della sorte di popoli interi, e ancora immagini nitide di atrocità compiute da uomini armati... vedevo i loro visi allucinati, gli occhi stralunati come fossero “posseduti da forze malefiche” e dall'altra parte i visi sconvolti, terrorizzati di persone sedute in terra con le mani sulla testa, persone comuni, persone semplici, persone come “NOI”... rividi mia madre e mio padre maltrattati mentre morivano, vidi mia madre con le ultime forze premere il pulsante di richiesta aiuto.. la luce rossa accesa e il cicalino che suonava.. vidi l'infermiere uscire nel corridoio staccare il cicalino e infastidito ritornare nello “stanzino privato” dove l'aspettava l'infermiera impaziente di essere “posseduta”.. vidi il viso di mio padre sovrapposto a quello di centinaia di altri visi distorti dal dolore, consumati dalla consapevolezza della morte, dalle inutili cure.. le loro mani tese verso di me... mentre addetti si aggiravano intorno a loro con facce dalle fattezze rettiliane, impassibili, infastidite, disgustate... mi presi la testa tra le mani e iniziai piangere urlando fuori tutto il dolore che proveniva dal mondo intero. Poi piano piano mi tirai su tentando di riprendere il controllo della situazione.

Mentre ero preso da questo fiume in piena di pensieri una forte “vibrazione” mi percorse nel profondo, come una corrente, una sensazione di forte disagio che diveniva mano mano sempre più forte.. era come se qualcosa mi stesse “risucchiando” lo spirito, la coscienza.. iniziai a sudare e lottando con tutte le mie forze cercavo di mantenere in me questa mia profonda essenza con la coscienza di essere io, in quel posto, in quel momento... vidi una luce soffusa che proveniva dalle mie spalle.. percepii nettamente “una forza” invisibile che tentava di risucchiare la mia coscienza... lottai con tutte le mie forze... cercavo di gridare ma non ci riuscivo, nessun suono usciva dalla mia bocca per quanto mi sforzassi... mi “opposi” con tutto il mio essere a quella che definirei “volontà intelligente” che percepivo “ostile”, iniziai a pregare fortemente con tutto il mio essere, con tutta la mia forza e poi improvvisamente come era iniziata.. sparì ogni sensazione... scomparve anche la luce alle mie spalle. In quel preciso momento udii perfettamente due tonfi nell'acqua... i sassolini erano caduti!

Mi accasciai sfinito sull'erba, sudato, con la mente confusa, il cuore che batteva all'impazzata, il respiro affannoso. Passarono minuti lunghi un'eternità, in un vuoto mentale assoluto.
Mentre tutto il mio corpo ancora tremava, alzai di nuovo lo sguardo al cielo con gli occhi completamente annebbiati da un mare di lacrime tendendo le braccia in alto con le palme delle mani aperte come in richiesta di aiuto... una mano si posò sulle mia spalle.. trasalii e urlando saltai in piedi come una molla. Mi girai e vidi nella penombra la figura di un uomo che con voce calma mi disse: “Ti serve aiuto?”

Mi sentii mancare la terra sotto i piedi e le ginocchia cedere, ma le braccia tese dell'uomo mi aiutarono nella discesa verso terra.. sentii nel crepuscolo dell'incoscienza la sua voce ovattata che mi rassicurava.. “va tutto bene”.

“Stai bene?”.. era la stessa voce di prima, intensa e profonda. “Lascia che ti aiuti” e progendomi la mano mi tirò su senza sforzo apparente. Lo guardai tra un misto di vergogna e riconoscenza... anche se nella penombra non riuscivo a vedere perfettamente mi sembrava alto almeno 20 cm più di me (io sono 1,71cm), aveva un abito bianco tutto di un pezzo che rifletteva la luce siderale delle stelle, sembrava un abito medio-orientale, aveva stampato sul viso un sorriso misto tra il divertito e il pietoso come di un padre che trattiene una risata mentre aiuta il figlio dopo una rocambolesca caduta dallo scivolo. Mi sentivo lo scemo del villaggio in una bizzarra situazione.

Mi disse: “capisco cosa provi.. ti và di parlare con me..?”, non so perchè ma mi trasmetteva una fiducia incomparabile era come un vecchio amico. Ci sedemmo sull'erba sempre più umida e mi disse: “non l'hai visto vero?”. Dissi: “Scusa? Cosa dovevo vedere?”.
“L'essere della paura dietro di te, pronto a distruggerti.. non l'hai visto eh?”.
Gli avrei voluto dire: “ahò ma che te stai a inventà?”, ma gli dissi solamente: “No, io non ho visto niente di strano.. solo una strana percezione”.
“Non l'hai visto perchè la tua forza di spirito e la fede che hai sempre avuta dentro espressa tramite la preghiera ti hanno aiutato”. Continuò dicendo: “Se hai fede non devi temere nulla. Abbi fiducia nel Padre del Tutto, nel significato della vita e nel tuo obiettivo, e... non cercare di farcela da solo”.

Lo guardai stringendo gli occhi per mettere a fuoco nella penombra e vidi il suo viso amichevole e gli occhi luminosi che mi penetravano nello spirito. Nella mia vita avevo incontrato varie persone “carismatiche” che emanavano accondiscendenza alla solo loro presenza, ma questo era qualcosa di molto, molto diverso. Era come un fratello, un padre, un amico vero e anche di più.
Non so perchè, ma spontanemanete e senza pensarci gli chiesi: “Cosa è successo stasera?”.
“Il tempo e lo spazio si sono fermati perchè TU hai riflesso un'altra dimensione in questo luogo, che non appartiene a questa realtà. Con essa hai portato anche gli esseri che ci vivono”.
“Non capisco, scusami ma come avrei fatto questa cosa?”.
“Il tuo dolore, la tua paura, il tuo rancore, il tuo desiderio di vendetta, il tuo orgoglio e la tua voglia di risolvere i problemi umani con il tuo metro di giudizio e la parziale conoscenza delle cose”.

Mi faceva sentire male quello che diceva eppure onestamente dovevo in qualche modo ammettere le veradicità delle sue parole. Solo che non capivo come queste mie sensazioni ed emozioni avrebbero potuto fare quello che diceva, eppure nello stesso tempo era come se sapessi tutto e che le sue parole erano solo una conferma a ciò che percepivo in realtà da molti anni. Però, per metterlo alla prova tentai il bluff.
Dissi: “Sì certo, capisco.. allora mi hai visto lanciare i sassi nel lago?”
Rispose: “No, non ti ho visto lanciare sassi nel lago... ma ti ho visto gettare il tuo odio sugli altri!”.
Rimasi di stucco, e mi chiesi come poteva dire una cosa del genere senza nemmeno conoscermi. Chi era e come si permetteva di dare giudizi su di me?
Poiché ero abituato, per motivi di lavoro e personali ad entrare in contatto con persone di tutte le risme umane dai personaggi di potere ai più umili disgraziati, pensai di stare al gioco e di metterlo alla prova. Solo una cosa mi faceva pensare... mi faceva stare bene la sua vicinanza e mi dava grande fiducia ma, non volevo dargliela vinta.

Continuai: “Chi sei e perchè sei venuto ad aiutarmi?”.
“Alla prima domanda risponderai tu stesso quando lo comprenderai e alla seconda non ti rispondo perchè lo sai”.
Non sò il perchè e nemmeno come, sò solo che da quel momento esatto la mia percezione cambiò e tutto mi sembrò naturale e familiare. Tant'è che gli chiesi: “Permettimi di riformularti la domanda, cosa è successo dentro e fuori di me stasera?”.
“Quello che succede tutti i giorni nel mondo intero, solo che le persone non se ne accorgono nella realtà virtuale della Matrice luciferina. Tu sei venuto quì questa sera per stare da solo con il tuo dolore, mentre in realtà cercavi contatto, supporto, aiuto, ma non lo volevi ammettere a te stesso perchè pensavi che nessuno ti potesse aiutare o alleviare le sofferenze. Quindi mentre pensavi smuovevi energie universali in contatto con la tua coscienza ed il tuo spirito. Poi nel culmine del tuo personale vortice vibrazionale-energetico hai preso i due sassolini e li hai lanciati nell'acqua. E come ben sai l'acqua è un catalizzatore di energia, anzi è.. energia in uno stato diverso che comunica con altri stati di vibrazione-energia. Questo gesto “inconscio” al culmine di una concentrazione di energia negativa emessa dal tuo inconscio ha aperto una “porta” spazio-temporale che ti ha connesso con le forze, le energie e le “intelligenze” della dimensione negativa e decaduta in cui vivono coloro che vi dominano da millenni.. perchè a LORO avete ceduto il vostro dominio sulla Terra e su VOI stessi”.

Rimasi senza parole, perchè avevo letto su svariati libri compresa la Bibbia molti di questi concetti. Gli dissi: “Continua...”.
“..il tuo gesto di gettare sassolini nell'acqua, diversamente da quanto avviene quando si gioca armoniosamente, era il risultato di paura, rabbia e rancore repressi a seguito di situazioni negative accadute nella tua vita. Gettare questi “punti” di materia=energia caricati dell'energia negativa del tuo spirito in una coppa piena di acqua=energia di per sé positiva, è stato come inserire la chiave nella serratura di un portale dimensionale.
Ciò che entra in questa dimensione è il diretto risultato della vostra carica emozionale.
Se siete pieni di paure, rancori, gelosie, contraddizioni, menzogne, odio, invidia, desiderio di ciò che appartiene agli altri, orgoglio egoistico, possessione di cose e persone, e tu sai cosa intendo.. VOI stessi date il POTERE al male che entra nella vostra dimensione materiale per soggiogarvi e prendere possesso del vostro mondo, della vostra vita e del vostro spirito.
Il tempo di fatto si è fermato solo per una infinitesima parte di una frazione di secondo che tu non avresti mai e poi mai percepito se non fossi stato “aiutato” a vedere oltre ciò che viene percepito dai 5 sensi che grottescamente vi hanno convinto siano gli “unici” che avete a disposizione. Così come la percezione che hai avuto degli esseri viventi che 'invisibilmente si appropriano delle vostre coscienze e delle vostre azioni'.

La preghiera sincera che hai espresso ha messo in moto le forze del bene che difendono la libertà di scelta degli uomini di buona volontà, e ti è venuto in soccorso lo Spirito dell'Essere "causa prima" di tutte le cose di sopra e di sotto. Colui che è chiamato Dio non solo dall'uomo ma anche da tutti gli altri esseri che vivono negli Universi paralleli. Non a caso il Cristo disse ai suoi primi discepoli che sarebbe andato a preparargli un “luogo”, poiché il Padre ha “MOLTI” luoghi a disposizione.

Purtroppo, oggi sempre di più, molti si mettono in “contatto” con menti ingannatrici e menzognere pensando che siano angeli o puri spiriti. Di sicuro sono “spiriti” ma non altrettanto puri e positivi. Lo Spirito Divino del Padre non si serve più di questi canali per parlare con l'uomo, Egli non usa apparizioni o voci o sogni in questo tempo perchè l'uomo è più evoluto rispetto a secoli fa ed Egli stesso si rivela in maniera progressiva a coloro che sono suoi figli. Mentre le forze oppositrici che vogliono strappare l'uomo in quanto figlio e creatura dal Padre si sono involute e sono rimaste legate a metodi storici oramai superati. Cercano di camuffare tutto questo con nuovi termini linguistici e con tecnologie elettroniche che sono di copertura alle loro azioni.

Sò che moltissime persone oggi tramite le loro sincere ricerche, i loro studi e le loro esperienze di vita hanno raggiunto una buona conoscenza sulle cose che determinano i fatti del mondo materiale e spirituale. Ma tu sai anche che la conoscenza è un'arma a doppio taglio se non è equilibrata dall'umiltà, dalla sincerità, dall'altruismo, dalla fede nella missione del Cristo e dall'Amore incondizionato verso tutti, senza rancore e senza paura. Solo chi ama i propri nemici apre il portale dimensionale che permette alle forze del bene di influire positivamente anche sui cuori duri. Poi se ci sono cuori talmente duri da non recepire nessuna luce spetta solo a Colui che è Origine di tutto operare un giudizio su di loro. L'uomo non può giudicare nessuno perchè con lo stesso giudizio sugli altri arreca un Giudizio Superiore su sé stesso, dato che non conosce niente della Vera Realtà intorno a sé, ma solo quello che oggi gli è concesso sapere tramite la Matrice temporanea”.

Solo una frase usci dalle mie labbra semiaperte: “..Grazie Signore!”
Mi guardò con affetto e disse: “Non sono Signore di nessuno, il Signore è solo uno per tutti noi di qua e di là. Io sono solo un tuo semplice fratello al servizio del bene e dell'Amore del Padre. Che la benedizione scenda su di te e la tua volontà sia unita a quella di tutti coloro che sostengono la Vittoria del Bene su ogni male”.

Mi abbracciò facendomi quasi mancare il fiato.. poi mi guardò fisso negli occhi.. uno sguardo che non dimenticherò mai. Mi parlò con gli occhi e capii il linguaggio dello spirito. Mentre ancora guardavo davanti a me pensando a tutto questo, non lo vidi più con gli occhi carnali, ma solo con quelli dello spirito.. mentre si allontanava salutandomi con un sorriso.

Sentii un calore sulla guancia, come una carezza, e girando la testa vidi sulla superficie dell'acqua ghirigori rossastri che si muovevano disegnando dei fiori, erano i riflessi dell'alba che annunciavano l'arrivo del sole, le tenebre erano dissolte e un nuovo giorno stava arrivando.

Possano i riflessi di questo messaggio arrivare nel profondo dei vostri spiriti aiutandovi a udire e vedere oltre le mie parole, le persone e i fatti odierni la Verità celata a coloro che rimangono ciechi e sordi alla splendente verità dell'Amore Universale.

B O J S

Consenso: Il presente scritto può essere utilizzato in tutto o in parte dietro richiesta e consenso da parte dell'autore, non omettendo o modificando nulla di quanto usato, e citando l'autore e il Blog.

12 dicembre 2007


George W. Napolitano

Vogliamo discutere insieme, vogliamo fare la nostra parte, dare il nostro contributo per risolvere i problemi internazionali, in particolare per quello che riguarda la proliferazione degli armamenti nucleari. (Ma allora perché ce la prendiamo con l'Iran?)

L'Italia è presente in tutte le aree di crisi del mondo. Tra pochi giorni, un generale italiano assumerà il comando della regione di Kabul. In Iraq l'Italia ha fatto la sua parte per aiutare la stabilizzazione e ha contribuito al programma di formazione della Nato. In Iraq c'è stato un innegabile miglioramento della sicurezza. (Davvero?)

Condividiamo le preoccupazioni, in particolare per il Kosovo, per le scelte che si devono fare per arrivare alla indipendenza, tenendo in considerazione tutti i fattori (i fattori dello smembramento di uno Stato e la colonizzazione degli Stati Uniti). L'Iran è pericoloso, in particolare per quello che riguarda la proliferazione degli armamenti nucleari. L'Italia e l'Europa vogliono assumersi insieme la responsabilità di mantenere la pace e la stabilità e di promuovere la democrazia e la libertà. (Prepariamo una nuova guerra tutti insieme, che bello...) Solo un'Europa unita può raggiungere questi scopi.

Giorgio Napolitano

11 dicembre 2007


Schiacciati come mosche!

Stasera mentre tornavo a casa ho assistito al trailer che sempre più spesso vedremo nei prossimi anni. Cittadini esasperati in cerca di una goccia di petrolio per essere sicuri di poter circolare nei prossimi giorni. Formiche brulicanti adoperate a provvedere alle provviste di un inverno che sarà molto più brutto di quello che si pensa. Sarà un inverno che durerà qualche anno, sarà un’altalena di scioperi, rincari e problemi che ridurranno il fegato degli italiani ad un povero organo, destinato ad essere messo sotto spirito sul comodino. Mentre rincorriamo il nostro dio petrolio, non ci rendiamo conto che ci stanno privando della vita, della nostra identità, delle nostre abilità e dei nostri diritti sacrosanti, per renderci automi schiavi del controllo globale. Queste sono solo le prove generali, ben studiate e orchestrate in ogni Stato. Tutto serve per capire la reattività degli italiani e vedere fino a che punto siamo in grado di reagire...
Mentre gli operai vengono uccisi, mentre i popoli continuano a soffrire le pene dell’inferno, i nostri cari politici si azzuffano per una legge elettorale che non vedrà mai la luce. Non vedrà la luce perché serve instabilità ad ogni livello. Con molta probabilità questo governo arrancherà per qualche altro mese, per poi arrivare all’ennesimo governo istituzionale o tecnico, che non servirà a nulla. Tutto servirà per esasperare gli italiani prima dell’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale, per renderli completamente privi di poter esprimere anche un solo pensiero proprio. Ma cosa importa, in fondo sarà passato un altro anno, gli episodi di cronaca nera verranno spiattellati come pasto caldo ad ogni ora del giorno, come se tornare a casa dopo una giornata di lavoro non fosse già abbastanza pesante. Avremo paura di tutto, temeremo anche il solo uscire di casa. Saremo come lucertole che strisciano per cercare un po’ di sole, che ahimè non troveremo mai. Aumenteranno i decreti legge e i provvedimenti straordinari, la carota e il bastone. Lo Stato è il mandante di tutte le vittime sul lavoro, con politiche di instabilità ha creato un mostro che divora l’anima dei cittadini. Ci lamentiamo dei giovani, di quelli che vivono con i genitori, di quelli che si drogano ( a volte li comprendo), quando invece si dovrebbe investire tutto sul loro potenziale. Il DNA si sta modificando, i bambini che nascono in questi anni hanno una marcia in più, hanno il potere di comprendere e di migliorare questo mondo malato, ma noi non ce ne rendiamo conto, siamo troppo indaffarati a mettere da parte i soldi per campare o per cambiare il nostro televisore. Del resto come fare senza l’alta definizione? Mi chiedo se analizzando il cervello di queste persone in alta definizione, si riesca a scovare qualcosa di buono! Ma intanto andiamo avanti, andiamo al contrario, stiamo diventando come gli americani, pieni di ipocrite contraddizioni…siamo mosche che cercano nutrimento nelle feci, prima di essere schiacciate!

Cosa ne sarà dell'Italia

MUTUI, INDEBITAMENTO, CRISI ITALIA: COSA NE SARA DELL'ITALIA

MONTEBELLUNA (TREVISO) - VENERDI 14 DICEMBRE ORE 21:00
presso la Sala Congressi della Biblioteca Comunale
in collaborazione con LIFE e TERZAVIA

scopri tutti i particolari su www.eugeniobenetazzo.com/tour.html

Morire per mille euro al mese

Siamo lentamente fagocitati da un mondo senza lode. Ogni notizia sembra priva di senso. Poveri uomini dilaniati dalle fiamme di una fabbrica in dismissione. Uomini che compiono il loro lavoro ai limiti della sicurezza, orari di lavoro eccessivi, tutto per pochi euro al mese. I manager si preoccupano degli avvocati, di come potranno uscire puliti dalle condanne per un incidente che sembra un omicidio vero e proprio. Mi resta difficile esprimere riflessioni su questo episodio. Siamo nell’era della tecnologia, dell’automazione e del progresso, ma ancora le persone muoiono in un modo così barbaro. Siamo schiavi impotenti al soldo dei potenti, cavie da laboratorio da spremere e uccidere, uomini e donne private della propria dignità. Queste morti bianche sono lo scempio di un sistema che non funziona, l’esempio sbagliato di un’economia che non tutela le persone, ma investe solo nell’aumentare i profitti. Una produzione all’eccesso per guadagnare denaro sporco, sudicio e macchiato di morte. Le analogie con altre stragi del lavoro sono molte, come molte sono le vittime inconsapevoli di questo massacro. Siamo nati liberi, siamo nati per costruire un mondo migliore, ma questo ideale muore su uno stipendio di mille euro al mese.

9 dicembre 2007


La Merck ammette l’inoculazione del virus del cancro

La divisione vaccini della farmaceutica Merck, ammette l’inoculazione del virus del cancro.
La sconvolgente intervista censurata, condotta dallo studioso di storia medica Edward Shorter per la televisione pubblica di Boston WGBH e la Blackwell Science, è stata tagliata dal libro “The Health Century” a causa dei sui contenuti – l’ammissione che la Merck ha tradizionalmente iniettato il virus (SV40 ed altri) nella popolazione di tutto il mondo.
Questo filmato contenuto nel documentario “In Lies We Trust: The CIA, Hollywood & Bioterrorism”, prodotto e creato liberamente dalle associazioni di tutela dei consumatori e dall’esperto di salute pubblica, Dr. Leonard Horowitz, caratterizza l’intervista al maggior esperto di vaccini del mondo, il Dott. Maurice Hilleman, che spiega perché la Merck ha diffuso l’AIDS, la leucemia e altre orribili piaghe nel mondo.

8 dicembre 2007


Orafi sull'orlo di una crisi di nervi

di Eugenio Benetazzo

Chi l'avrebbe mai detto che il tessuto imprenditoriale orafo di Vicenza sarebbe stato una vittima (inaspettata) della globalizzazione: per decenni la città del Palladio è stata la capitale mondiale dell'artigianato orafo, mentre adesso detiene il simbolico primato italiano di maggior numero di locali per lap dance entertainment, a dissacrante dimostrazione che qualcos'altro tira sempre più del metallo giallo ! Il crollo della produzione orafa non lascia tanto spazio all'immaginazione, letteralmente dimezzata dalle oltre 500 tonnellate di alcuni anni fa: si è assistito ad un autentico ridimensionamento del tessuto imprenditoriale, anche se più di selezione naturale, come vorrebbe definirla qualcuno, a mio avviso si tratta di una preoccupante decimazione.

Cosa è successo in così poco tempo da stravolgere un intero settore, portandolo da qualche significativa nicchia di eccellenza a numerose centinaia di situazioni di default finanziario ? Le cause sono molteplici, ma cercherò di analizzarle con il mio solito stile inquisitorio. Partiamo, quindi, proprio dalla globalizzazione, intesa come stadio terminale del turbocapitalismo, una pericolosa miscela di capitali presi a prestito a bassi tassi di interesse e risorse umane sfruttate laddove il costo della manodopera è più conveniente. Ebbene anche la produzione di monili e artefatti d'oro ha subito la insana concorrenza di nuove aree emergenti (come la Turchia e l'India) che in poco tempo hanno replicato un modello di business proprio del Made in Italy di Vicenza.

Il tipico imprenditore vicentino si è scontrato con un mutamento di scenario trovandosi completamente impreparato: da un mercato di concorrenza tradizionale siamo passati ad un mercato di pura competizione, in cui riesce a sopravvivere solo chi è imprenditore nel vero senso della parola, quindi un attento conoscitore delle dinamiche di evoluzione dei mercati, e non un operaio o un dipendente improvvisato, che si è messo a scimmiottare il suo ex datore di lavoro, licenziandosi ed assumendo qualche dipendente che lo aiuti e lo assista. Proprio nel tessuto vicentino ve ne sono a iosa di situazioni similari, aziende, si fa per dire a chiamarle così, nate dall'improvvisazione di qualche ex operaio orafo, che sono funzionate fin tanto che la torta era grande per tutti e la concorrenza era gestibile. Adesso in seguito all'evoluzione del mercato, o vendi e fai fatturato, oppure chiudi e ti cerchi un altro mestiere, ammesso che non ti sia indebitato per tentare di stare in piedi, quando non capivi che vento tirava. Questa è una caratteristica del nostro paese, specialmente del nord est, vi è tanta vocazione imprenditoriale, ma poca capacità imprenditoriale.

Nel frattempo il mercato ha già selezionato i players che hanno gestito l'azienda in termini manageriali, affidandola a professionisti della gestione di impresa e non al cognato o al fratello di turno. Chi riesce a difendersi ed ostentare una posizione dominante lo ha fatto investendo nel brand o in mercati di nuovi contenuti, vedasi il business dell'acciaio satinato, soppiantando completamente la preziosità e ricercatezza dei materiali con l'immagine mediatica di oggetti ornamentali di tendenza (per esempio il pendente in acciaio della tal marca famosa di turno). Di fatto questi materiali, per il loro esiguo costo, consentono di mantenere i prezzi degli stessi articoli su fasce più abbordabili, non si deve dimenticare a tal fine l'impatto economico in termini di potere d'acquisto dell'avvento dell'euro sulle tasche dei consumatori.

Non di meno, a quanto abbiamo sinora rappresentato, possiamo scordare lo scenario macroeconomico che si è delineato sul prezzo dell'oro, il quale ha causato non poche vittime a causa di una limitata comprensione dell'evoluzione del prezzo dell'oro e dello scenario macroeconomico ad esso collegato, scenario che sconta tutt'oggi la crisi di sfiducia del pianeta contro gli USA e soprattutto contro la loro valuta, il dollaro americano. Gli USA sono infatti il paese più indebitato del mondo, con un debito sul PIL di oltre il 300 %, un paese che, al di là delle grandi corporations quotate sui listini americani, ha severamente compromesso la sua credibilità finanziaria, soprattutto da quando nella primavera del 2006 il governo federale decise di non rendere disponibile alle comunità finanziarie internazionali il controvalore monetario circolante in dollari, letteralmente il controvalore di banconote stampate e circolanti nel mondo.

Oro e dollaro americano sono stati per decenni due variabili economiche una antitetica all'altra, quindi non vi è nulla da stupirsi se qualcuno (governi, banche centrali e fondi di investimento) abbia deciso in silenzio di ridare all'oro la sua funzione originaria ovvero quella di bene rifugio per eccellenza. Chi avesse letto i miei libri si ricorda molto bene di come ancora nel 2005 profetizzavo il prezzo del metallo giallo a oltre i 650 $ l'oncia: adesso la soglia psicologica dei 1000 $ è diventata il prossimo naturale target di prezzo. Questo trend, tuttavia, non è destinato a sgonfiarsi, come invece molti si aspettano, visto che non si tratta più di speculazione, quanto di mutamento di scenario, dovuto a ristrutturazione di riserve valutarie su tutto il pianeta e di accantonamenti a riserva d'oro per tutelare e difendere la propria stabilità ed il proprio patrimonio mobiliare: in buona sostanza si sta investendo a lungo termine sull'oro fisico a fronte di uno scenario economico sull'intero pianeta tutt'altro che rassicurante.

In questo contesto di prezzo dell'oro al rialzo si deve inserire la carneficina di imprese orafe causata da una sconsiderata gestione delle operazioni di finanziamento alla produzione effettuate attraverso l'istituto del prestito d'uso. Per chi non fosse esperto della materia, il prestito d'uso è un prestito materiale di metallo giallo che effettua la banca ad un artigiano orafo a condizioni, in termini di tasso di finanziamento, molto convenienti. La prassi bancaria vuole che l'oro sia impiegato per la realizzazione della produzione orafa (quindi monili, anelli, catene e così via) ed una volta venduto ed incassato il controvalore della produzione, si provvede ad estinguere il debito contratto con la banca: tale debito ammonta al controvalore di mercato dei kg d'oro prestati in aggiunta all'interesse su base annua convenuto.

Dal 1999 al 2003 il prezzo dell'oro è rimasto abbastanza stazionario, oscillando intorno ai 300 $ l'oncia, e questa constatazione ha portato molti imprenditori orafi a sfruttare impropriamente il prestito d'uso per finanziare l'azienda o esigenze personali ad un tasso quindi molto conveniente. L'architettura dell'operazione prevedeva infatti che una volta ricevuto in prestito d'uso il metallo giallo, quest'ultimo veniva rivenduto su un mercato parallelo, creando istantaneamente una disponibilità finanziaria che veniva utilizzata per scopi non direttamente connessi alla produzione orafa (e perciò con dinamiche di rientro completamente diverse).

Questa opportunità si è dimostrata tale sin tanto che il prezzo del metallo giallo si è mantenuto sostanzialmente stazionario, ma quando, come negli ultimi anni, si è assistito per le ragioni che abbiamo affrontato prima, ad un lento e silenzioso rally, le conseguenze sono state drammatiche. Il debito infatti in termini di restituzione della quota capitale si è più che raddoppiato (anche considerando l'apprezzamento del cambio euro/dollaro), mettendo in ginocchio aziende ed imprenditori impossibilitati nella restituzione. Nonostante la salita delle quotazioni, inesorabile e costante nel tempo, molti imprenditori si sono autoconvinti che il pericolo non sussisteva in quanto il prezzo sarebbe successivamente sceso proprio come avvenne dopo la speculazione del 1979. Peccato che questa volta il prezzo dell'oro sia soggetto a problematiche macroeconomiche strutturali e non a semplici istanze speculative.

Non posso esimermi a questo punto dal parlare del sistema bancario e del suo comportamento nei confronti del tessuto imprenditoriale orafo: fin tanto che la vacca da latte è stata in salute gli istituti di credito non si sono persi d'animo comportandosi come autentici esattori di interesse, ma non appena hanno iniziato a delinearsi le prime difficoltà nel settore, si sono trasformati in conigli con la coda bagnata, ridimensionando i fidi ed esigendo il rientro forzato degli sconfinamenti. Alla faccia di tutti quegli ingenui imprenditori che pensavano di trovare in una banca italiana un partner alleato che li avrebbe sostenuti durante il loro percorso di crescita oppure innanzi alle difficoltà del settore. Alla fine ancora una volta il sistema bancario italiano ha dato ulteriore dimostrazione della sua consistenza: non finanziando idee e capacità, ma solo garanzie e fideiussioni. Si è salvato da questa inquietante selezione del mercato chi ha proiettato l'azienda in una dimensione snella, quasi on demand, puntando su materiali alternativi come l'argento e l'acciaio o chi è stato assistito e consigliato non dal solito commercialista contabile passacarte del fisco, quanto piuttosto da un preparato consulente di direzione aziendale che ha saputo traghettare l'azienda da un mercato concorrenziale ad uno di spietata competizione.

Eugenio Benetazzo

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7 dicembre 2007


La polizia cerca un nuovo occhio nel cielo


Il dipartimento di polizia di Sacramento sta sviluppando un drone per la sorveglianza video sulla scena del crimine e per altre emergenze, aderendo ad una ondata di agenzie per l’applicazione della legge in tutto il paese, spera di utilizzare i cosiddetti droni simili a quelli utilizzati dai militari. Questi sforzi hanno acceso il dibattito fra i cittadini e le associazioni di tutela dei diritti civili, che temono la polizia possa violare la loro privacy con questa tecnologia.

Non posso ultimare la traduzione per problemi di tempo... chi volesse può leggere l'intero articolo qui.

29 novembre 2007


“Internet civilizzato”

Proprio ieri scrivevo alcune righe circa la situazione francese e le politiche di Sarkozy. Sembrerebbe che il Presidente si stia adoperando a quattro mani per far saltare i nervi a tutti i suoi cittadini. Il provvedimento di turno riguarda il mondo del peer to peer, cioè la condivisione e scambio di contenuti multimediali attraverso la rete di internet. Sarkozy sta pensando di dare un taglio netto “all’illegalità”, semplicemente cancellando la connessione a tutti coloro che infrangeranno le regole. Coloro i quali scaricheranno film, musica o materiale coperto da copyright, verranno avvertiti con una comunicazione, per poi venire scollegati definitivamente dal provider dopo una seconda e recidiva azione illegale. Le Majors e l’industria cinematografica stanno velocizzando questo processo per arrivare ad una regolamentazione in tempi brevi.

Fin qui nulla da eccepire, tranne per il fatto che tutti i contenuti che alimentano la rete, vedrebbero automaticamente resi illegali. Non voglio parlare del diritto di autore, ne del suo autentico e legittimo significato, ma credo che tutta l’industria cinematografica e musicale verrebbe danneggiata. L’effetto della restrizione influirebbe sui contenuti, sui blogs, sugli eventi e sulla libera informazione, propria di internet. Questo provvedimento sarà la base per poter costruire altre restrizioni, sempre più rigide e complesse. L’obiettivo finale a mio modo di vedere è sempre lo stesso. Creare le condizioni per il fiorire del Nuovo Ordine Mondiale, con le sue regole e le sue dannatissime restrizioni.

Anche se il popolo di internet protesterà e si opporrà a questa privazione, pochi percepiranno il vero significato del provvedimento. Tutto sembrerà giustificato a rimediare ai danni provocati dalla condivisione dei files, i mancati introiti della macchina cinematografica e artistica. Sembrerà legittimo accordarsi al provvedimento, aumenteranno i servizi a pagamento (pay per view), il download legittimo e tutto quello che può essere venduto a poco prezzo su internet. Poco importa se i cittadini non apprezzeranno, bisogna rimediare ai danni di anni trascorsi nel far west informatico, per accedere ad una nuova fase di intrattenimento a pagamento. Un pagamento che sarà incentivato da promozioni su carte di credito, carte prepagate e buoni spendibili sul web. Migliaia di uomini collegati a “Matrix” senza neppure il bisogno di chiedere il permesso, migliaia di individui felici di pagare il giusto prezzo per l’intrattenimento casalingo, per spegnere i neuroni e sublimare quel poco di pensiero che rimane libero.

Ovviamente tutti gli Stati europei pian piano si adegueranno, i providers aumenteranno la banda e la velocità delle connessioni fin quando tutti saranno inebriati da questo mondo fantastico, tutti saranno internet-dipendenti, a quel punto legalizzare il tutto sarà più facile, perché i nuovi “drogati di contenuti multimediali” non potranno smettere di navigare, ma al prezzo di essere controllati in tutto e per tutto.

28 novembre 2007


Prove tecniche di repressione

I recenti scontri francesi, hanno suscitato clamore per la violenza dei manifestanti e l’altrettanta fredda risposta del governo. Il presidente francese ha assicurato che ogni forma di conflitto con le forze dell’ordine verrà severamente punita. Vedere tali scene in un Paese come la Francia lascia perplessi, un grande Stato messo a ferro e fuoco da cittadini ed emarginati che chiedono una condizione di vita migliore. Sembra crescente il dissenso dei francesi, un popolo che ancora ha il coraggio di manifestare e bloccare una nazione con scioperi ad oltranza, un popolo che tenta di contrastare il potere del governo centrale. Tutto questo sembra lo svolgimento del solito copione.

Un governo intransigente che si piega alla volontà del Nuovo Ordine Mondiale. Questi avvenimenti sono le prime prove generali di controllo e repressione globale. Quando lo scontro diventerà più aspro, i governi saranno costretti ad adottare misure restrittive di urgenza e il popolo sarà persuaso a credere sia la cosa giusta da fare. A quel punto non ci sarà più modo di contrastare nulla. Forze dell’ordine contro civili inermi, fratelli che uccidono fratelli, tutti contro tutti. La guerra civile totale che annichilerà le menti e le risorse.

Quando tutto questo finirà ci verrà prospettata una grande soluzione che salverà le nostre vite. Un Governo Mondiale che garantirà pace e sicurezza, benessere e prosperità. Tutto al modico prezzo della vostra vita. A quel punto nulla sarà più come prima…

Queste poche parole sembrano delineare uno scenario terribile, uno scenario molto triste. Non è mia intenzione porre l'accento su brutte notizie perché attratto da questi temi, mi piacerebbe parlare d'Amore e di Pace, ma purtroppo è sempre più difficile trovarne la benché minima ombra...

26 novembre 2007


I bambini devono fornire le impronte digitali per il passaporto

Ancora un articolo sulle politiche che mirano alla restrizione della libertà individuale. Questa volta riguarda i bambini e il loro futuro. Un futuro molto incerto, un futuro che potrebbe essere soggetto al controllo totale della propria vita. Qualcuno potrà pensare che tutte queste notizie sono poco importanti. Altri penseranno che queste misure di controllo sono utili alla lotta al crimine e alla costruzione di un mondo migliore. Io mi limito a riportare i fatti, pur avendo idee molto chiare e nette a riguardo. Immaginate per un istante che vostro figlio, schedato e fotografato, diventi importante, una persona di rilievo, ma anche un semplice uomo con una famiglia e una vita serena. Esser stati schedati può diventare un incubo e un punto a favore dei governi per agire con azioni di polizia, per screditare, per avere una visione completa della vita di questo individuo. Vi piacerebbe essere spiati e controllati per tutta la vita? Dopo aver risposto pensate che fra qualche anno saremo obbligati a fare la spesa con una moneta elettronica (che lascia una traccia), saremo costantemente monitorati nei movimenti che compiremo. La nostra vita sembrerà la parodia triste del film “The Truman show”, con l’unica differenza che noi saremo i protagonisti del film e il film sarà la cruda realtà. Io vorrei scegliere qualcosa di diverso per i miei figli…

Guardate con quanta amorevole cura l'agente preleva le impronte.


Fonte: http://www.dailymail.co.uk (In inglese)

I bambini con età superiore ai sei anni dovranno registrare le loro impronte digitali sul passaporto, secondo le nuove regole della comunità europea.

La commissione europea afferma che i bambini devono essere riconosciti con impronte digitali per tutti i nuovo passaporti e le carte d’identità – anche quelle rilasciate in Inghilterra.

Fino adesso, il governo ha insistito perché solo i bambini di età superiore agli undici anni con l’applicazione di un passaporto biometrico – che dovrà essere introdotto nel 2009 – devono essere riconosciuti con il prelievo delle impronte.

Ma fra le proposte, contenute in un rapporto della commissione, bambini di sei anni potrebbero essere obbligati ad essere accompagnati a centri specializzati per l’identità.

Una volta lì, le loro mani verrebbero scansionate elettronicamente e la loro dati personali raccolti in un archivio di dati di identità.

La commissione, che è responsabile della gestione giornaliera dell’unione europea, afferma che il provvedimento è fondamentale per prevenire il traffico di bambini.

Ma Tony Bunyan, del gruppo di diritti civili Statewatch, ha affermato: "L'assunzione delle impronte digitali di tutti i bambini dai sei anni in su è altamente discutibile. Si tratta di una questione morale e politica, non di un provvedimento tecnico. "

Articolo correlato: http://www.dailymail.co.uk
Video correlato, grazie a Parvatim


25 novembre 2007


Celiachia

Ripropongo un vecchio post molto interessante, soprattutto per coloro che soffrono di intolleranze alimentari e problemi legati al glutine.

Fonte: http://www.medicinenon.it/

Cereali ed Amidi
di Luciano Gianazza

La differenza fra celiaci e non celiaci è che i secondi non si sono ancora accorti di esserlo!

Si parla di intolleranza al glutine, che in termini pratici, per chi scrive non legato da obblighi accademici, una volta penetrato nell'organismo, può essere definito muco.

Di fatto, gli esseri umani sono tutti intolleranti al glutine, solo che alcuni lo avvertono in modo più evidente, altri attribuiscono cause diverse ai disturbi da esso causati, altri arrivano al traguardo della loro vita senza averlo mai nemmeno sospettato.



Quello dei celiaci è un universo in cui possiamo trovare una miriade di organizzazioni che si prefiggono di combattere la celiachia, di aziende che producono cibi speciali per celiaci, istituti di ricerca, ecc.

Nutrirsi con alimenti senza glutine non risolve il problema, perché comunque i farinacei ed i cereali, con glutine o senza, non sono cibo per gli umani.

La vera soluzione al problema è quella di eliminarli completamente. Cosa che vedo alquanto ardua, in quanto l'Universo Celiachia cercherà di impedire che tale soluzione venga attuata con ogni mezzo, pena la sua scomparsa.

Questo può essere comprovato dal fatto che, per esempio, il tabacco e l'alcool, di cui anche i sassi oggi sanno che sono nocivi, se non fatali a lungo termine, continuano a prosperare, grazie agli interessi economici coinvolti.

Continuero l'articolo parlando di cereali e farinacei senza fare alcuna distinzione fra quelli per celiaci e non, in quanto le conclusioni sono identiche per entrambi.

Non è mia intenzione spaventare i lettori dicendo che a meno che non cambino le loro abitudini alimentari sono condannati a una vita non libera da disturbi e malattie. I più ormai lo sanno già da tempo, avendolo appreso da altre fonti o per diretta esperienza. Il motivo per cui alcuni non cambiano dieta nonostante siano a conoscenza dei rischi è lo stesso per cui i fumatori accaniti non riescono a smettere di fumare pur sapendo di essere eccellenti candidati per morire di cancro ai polmoni.

Il cibo scorretto porta anch'esso assuefazione, e se smetti di mangiare pasta o pizza per un periodo di tempo, diciamo due o tre settimane, quando sentirai il “profumino di pizza” sarà difficile resistere, se non sei fermo sulla tue decisioni.

Se ti serve un aiuto nell'essere fermo sulle tue decisioni, nel caso che volessi cambiare per una dieta più sana e nutriente, con conseguenti benefici per la salute, questo articolo ti può aiutare.

Le decisioni di fare determinate azioni si riesce a portarle avanti con maggiore facilità se si possiede la conoscenza del perché lo si sta facendo e qui puoi acquisirla.

Non credo che sia possibile spiegare meglio la questione dei cereali e degli amidi come in questo articolo senza aggiungere complicazioni che renderebbero però più difficile la comprensione.

Prima di tutto, molte persone non hanno sofferto abbastanza per considerare di fare un cambiamento drastico nel loro stile di vita.

Se si vuole ottenere la salute perfetta, è comunque necessario ripulire il colon dai rifiuti che certamente ristagnano se si mangia costantemente pasta e riso. Mi spiace dire questo perché so che a molti piacciono quei piatti fumanti con gli spaghetti al pomodoro e basilico e quando ne vedono le immagini durante la pubblicità con cui i media continuano a bombardarci hanno l'acquolina in bocca. Gli italiani senza pasta! Sembra un'eresia, tant'è vero che all'estero a volte capita di essere chiamati “spaghetti” o”maccheroni”.

Devi però riconoscere che le persone che vedi in giro sono sempre più grasse. Personalmente in metropolitana sempre più spesso mi capita di vedere l'imbarazzo sul volto di qualche signora, dopo che si è seduta a fianco a me spostandomi letteralmente di 10 centimetri verso il lato opposto del mio sedile.

Per comprendere perché la pasta e il riso, che sono amidi, dovrebbero essere eliminati, dobbiamo capire cosa succede negli organi digestivi una volta che il cibo è ingerito e a quali processi viene sottoposto per essere digerito per poi diventare nutrimento per le cellule e i tessuti del nostro corpo e quali veleni si devono invece eliminare.

Molte persone parlano di digerire e di digestione, ma non sanno esattamente cosa significano queste due parole. Non aspettarti una descrizione accademica, ma piuttosto una semplice e pratica, che è quella che ci serve per spiegare per sommi capi cos'è la digestione, senza alcuna pretesa di esaurire l'argomento.

Il nostro corpo è composto di milioni di cellule. Esse compongono i tessuti, le ossa e i fluidi che circolano nei vari sistemi come quello circolatorio e linfatico. Il sangue non è un liquido, ma un tessuto fluente composto di cellule. Per quanto microscopiche, le cellule sono dotate di vita ed intelligenza, rispondono agli stimoli della mente, sia che ne siamo consapevoli oppure no. Sono al nostro servizio per svolgere ogni funzione fisiologica. Essendo vive, devono essere nutrite adeguatamente perché possano svolgere le loro funzioni e la qualità del loro lavoro è direttamente proporzionale alla quantità e alla qualità del nutrimento che viene a loro permesso di avere.

La natura ha dotato il nostro corpo di ampi margini di tolleranza per quanto riguarda la cura necessaria per mantenere operative le nostre cellule.

Quando il limite di tale tolleranza, sia in termini di lavoro che di nutrimento, è stato raggiunto veniamo avvertiti in maniera indiretta. Possiamo diventare stanchi, sviluppare dei mal di testa, dei dolori o qualsiasi disturbo fra quelli elencati nelle varie enciclopedie mediche. Se trascuriamo quegli avvertimenti, la Natura aumenta il gradiente facendo comparire sintomi più marcati e il medico dirà che hai contratto una vera e propria malattia.

Quella malattia deriva direttamente dallo stato e dall'ambiente delle cellule del nostro corpo.

Se abbiamo mangiato cibi che non danno adeguato nutrimento alle cellule e che allo stesso tempo intasano l'intestino invece di aiutarlo a ripulirsi, non solo le abbiamo private di sostanze nutrienti, ma le abbiamo intossicate con i veleni e le tossine che provengono dai residui del cibo in fermentazione e putrefazione accumulati nel colon..

Le cellule, per rimanere sane, devono ricevere nutrimento vivo, vitale. Il cibo che fornisce nutrimento deve essere tale che i processi digestivi possano separare facilmente gli atomi e le molecole che lo compongono, di modo che il flusso sanguigno e la linfa possano portarlo alle cellule.

Per questo è necessario mangiare cibi che possano essere scomposti completamente o quasi, per non creare eccessive difficoltà agli organi che devono occuparsi della sua scomposizione in atomi e molecole senza lasciare molti residui.

I cibi migliori a tale scopo sono la frutta e la verdura. Gli ortaggi in genere costruiscono il corpo e la frutta invece principalmente lo pulisce.

E' necessario che questi alimenti siano per la maggior parte crudi per mantenere le loro qualità necessarie per costruire e ripulire il corpo. Quando sono inscatolati, lavorati industrialmente, pastorizzati, e trattati con conservanti, i loro enzimi sono stati estinti e il loro valore vitale distrutto.

Atomi e molecole sono le particelle più piccole in cui la materia può essere scomposta per i fini pratici. (Non è necessario che arriviamo al neutrino per spiegare i processi di cui stiamo parlando)

Come tutta la materia, la frutta e la verdura sono composte di atomi e molecole. Quando due o più atomi si uniscono formano una molecola. La formula chimica dell'acqua, per citarne una che tutti impariamo per prima già alle elementari, è H2O, e questo significa che la particella più piccola di acqua è costituita da due atomi di Idrogeno e una di Ossigeno. La formula della molecola dell'amido, come quello appunto presente nei farinacei, è C6H10O6, ovvero sei atomi di Carbonio, dieci atomi di Idrogeno e sei atomi di Ossigeno.

Questa molecola di amido non è solubile in acqua, alcol o etere. Questa è la ragione per cui mangiando regolarmente pasta e riso causa una importante costipazione degli organi coinvolti nella digestione, e in seguito di tutti gli altri. E' anche causa della formazione di sabbia e calcoli nella cistifellea, dei coaguli di sangue nei vasi sanguigni, delle emorroidi e di altri disturbi anche gravi come l'ictus cerebrale, tanto per nominarne uno.

Le persone che consumano abitualmente pane bianco, cereali e farinacei e altri cibi amidacei hanno dei foruncoli e altri inestetismi della pelle. Questo è maggiormente visibile negli adolescenti perché la loro pelle è più attiva che non nelle persone che hanno raggiunto la maturità.

Le molecole di amido, non essendo solubili in acqua, viaggiano lungo i vasi sanguigni e linfatici come molecole solide, e non scomposte nei singoli atomi, che le cellule, i tessuti e le ghiandole non possono utilizzare. Quindi il corpo cerca di espellerle. Queste molecole, accumulandosi gradualmente lungo le pareti dei vari condotti che percorrono, rivestono internamente le pareti degli organi preposti all'eliminazione e non possono poi essere efficacemente eliminate attraverso questi canali.

La prossima migliore via di uscita è costituita dai pori della pelle e allora vediamo comparire i foruncoli. Qui possiamo vedere un aiuto che la Natura ci offre. I germi ci aiutano decomponendo gli accumuli di molecole di amido in pus, il loro prodotto di rifiuto, che può essere più facilmente espulso attraverso i pori della pelle.

Nessun sistema di guarigione può curare in modo definitivo qualsiasi malattia, se non si rendono efficienti al massimo delle loro possibilità tutti gli organi preposti all'eliminazione dei residui della digestione. E in pratica, tutti gli organi sono interessati all'eliminazione perché in natura le trasformazioni avvengono sempre sul principio dello scambio. Quando prendiamo ossigeno respirando, restituiamo anidride carbonica espirando, quindi anche i polmoni sono organi interessati all'eliminazione, per non parlare del fegato, dei reni e di altri organi o ghiandole.

Per farlo è necessario ripulirli dagli effetti dell'alimentazione scorretta e contemporaneamente cambiare il modo di alimentarsi con uno appropriato che escluda cereali e farinacei e tutti i cibi amidacei.

Per la mente di un conservatore, che confida ciecamente nella scienza ufficiale, tutto questo può sembrare senza dubbio estremamente drastico e radicale, e obietterà che per anni le persone hanno continuato la loro esistenza cibandosi di cereali e farinacei, pasta e riso.

La risposta è l'evidenza conclusiva che le persone sofferenti a causa delle loro malattie e disturbi, dalla nascita alla vecchiaia, quando hanno imparato a non mangiare più cereali e cibi amidacei, a ripulire il proprio corpo dal prodotto finale delle loro abitudini alimentari del passato, accumulato nei vari organi e sistemi, e a mangiare e bere solo alimenti vivi e vitali, non solo hanno migliorato le loro condizioni fisiche e mentali, ma si sono liberati della maggior parte, se non di tutti i loro disturbi e malattie.

Naturalmente se parli con un “esperto” dietologo, del genere di quelli che vengono intervistati in TV perché possano fare pubblicità all'industria alimentare, e gli farai leggere questo articolo ti dirà che è a dir poco scientificamente eretico, perché per una alimentazione “equilibrata” occorre questo e quest'altro, che “noi siamo onnivori e dobbiamo mangiare di tutto”, e non sarà in grado di capire che di quel tutto quasi niente potrà essere utilizzato dal corpo e che invece lo renderà costipato, ostruito con tutte le complicazioni che ne possono derivare, non ultima quella di tagliar via il colon e sostituirlo con un sacchettino di plastica esterno da cambiare giornalmente, per il resto della vita che rimane.

Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco , elaborato più di 80 anni fa dal Prof. Arnold Ehret, fornisce i mezzi per passare ad una alimentazione sana e nutriente che permette di ripulire l'intero corpo da tutte le ostruzioni accumulate in anni di alimentazione scorretta.

24 novembre 2007


Vaccinazioni forzate in un tribunale del Maryland!


Leggete questa notizia che ha dell'incredibile...

"Facendo seguito alle minacce rivolte dallo Stato del Maryland contro i genitori che rifiutano di fare vaccinare i propri figli, diversi bambini sono stati radunati in un tribunale di Prince George, sorvegliati da personale armato e provvisto di cani da attacco. All’interno, i bambini sono stati vaccinati con la forza, molti contro la loro volontà, per ordine del procuratore generale dello Stato del Maryland, di diversi giudici del luogo e del locale Direttore dell’Istituzione Scolastica; tutti costoro hanno cospirato illegalmente, minacciando di carcerazione i genitori dei bambini se non avessero sottoposto i loro figli alle vaccinazioni.

Lo Stato del Maryland è dunque ricorso a tattiche da Gestapo per imporre al popolo le proprie direttive sanitarie, privando i genitori del diritto di decidere come proteggere i propri figli dalle malattie infettive. Le autorità sanitarie hanno già annunciato il proposito di rapire, in sostanza, i genitori e buttarli in galera, separandoli dai bambini per un periodo che può durare fino a trenta giorni, se continueranno a rifiutarsi di sottoporre i figli a vaccinazione. Tutto questo verrà fatto sotto la minaccia delle armi, con personale armato e cani da attacco addestrati, assicurandosi che tutti restino in riga e sopprimendo ogni germoglio di pubblico dissenso contro questa politica di vaccinazione orwelliana.

La stessa campagna di stampa condotta contro questi genitori è palesemente illegale. Nessuna legge, nel Maryland, impone la vaccinazione dei bambini, dunque i genitori che la rifiutano non possono essere accusati di aver violato alcuna legge. Per questo la sanità del Maryland e le istituzioni scolastiche usano metodi da Gestapo, minacciando di incriminare i genitori per violazione degli obblighi parentali, criminalizzandoli per aver osato proteggere i propri figli dalle pericolose sostanze chimiche scoperte nei vaccini (tra le quali il thimerosal, un additivo chimico che contiene una sostanza neurotossica a base di mercurio).

La disperazione della medicina organizzata è sempre più evidente

Via via che un numero sempre maggiore di genitori viene informato dei pericoli delle vaccinazioni e del loro stretto legame con l’autismo, le autorità sanitarie di Stato vanno trasformandosi in “Medicina a Mano Armata” per costringere la gente ad assoggettarsi ai veleni della medicina tradizionale. I genitori che tentano di salvare i propri figli dalle chemioterapie assassine, vengono arrestati e si vedono portar via i bambini dai Servizi di Protezione per l’Infanzia (vedi QUI); e gli oncologi, un tempo armati soltanto di macchinari per le radiazioni e di siringhe di chemioterapici, ora si armano di agenti di pubblica sicurezza e di altre autorità di polizia locale che usano armi cariche per imporre “il volere dello Stato” ai genitori che fanno resistenza.

Perfino l’AAPS, l’Associazione Americana Medici e Chirurghi, ha annunciato la propria ferma condanna della campagna di “Medicina a Mano Armata” dello stato del Maryland. In un comunicato stampa del 16 novembre, l’AAPS afferma: “L’Associazione Americana Medici e Chirurghi ha condannato quest’oggi la “retata di vaccinazioni” eseguita questa settimana a Prince George, nel Maryland, e ha promesso di fare tutto il possibile per sostenere quei genitori che rifiutano di vaccinare i propri figli. “Questo sfoggio di potere distrugge il consenso fondato sull’informazione e i diritti dei genitori”, ha affermato Kathryn Serkes, direttrice delle politiche dell’AAPS, uno dei pochi gruppi sanitari nazionali che rifiutano le sovvenzioni delle compagnie farmaceutiche.

In uno scenario che ricorda i raduni di bestiame, il procuratore dello stato ha inviato mandati di comparizione a più di 1600 genitori che non hanno presentato il certificato di vaccinazione per i propri bambini. Solo che anziché impugnare un pungolo per il bestiame, il procuratore di stato ha deciso di agitare una siringa per tenere in riga la “mandria”.

QUI si può leggere il resto del comunicato stampa.

Medicina a Mano Armata: perché gli spacciatori di droga si affidano a tattiche da Gestapo

La medicina tradizionale (farmacologica) è l’unico sistema curativo del mondo così impopolare presso i consumatori informati che deve essere amministrata sotto la minaccia di una pistola. Non esiste nessun altro sistema curativo al mondo che debba ricorrere a simili metodi per reclutare i propri pazienti.

Mentre in Maryland si svolgevano i fatti del 17 novembre, gli attivisti Jim Moody e Kelly Ann Davis del sito SafeMinds (www.SafeMinds.org) sono riusciti a presentarsi di fronte alle telecamere dei notiziari e ad esprimere a gran voce la propria avversione per questa politica di vaccinazione coatta. Eppure, stranamente, molti genitori si sono messi in fila come bestie pronte ad essere marchiate, senza mettere in discussione la moralità o la legalità del sistema che stanno contribuendo a sostenere.

Anche un blog per la libertà della salute che si chiama Center for the Common Interest (www.CommonInterest.info) ha dato ampio risalto alla vicenda e riferisce che un attivista locale di nome Donovan Hubbard ha ripreso tutto l’accaduto e sta per mettere il video online (NewsTarget vorrebbe contattare Donovan e/o pubblicizzare il suo video. Se sapete come contattarlo, chiamateci per cortesia al (520) 232-9300).


Cosa farà adesso la Medicina a Mano Armata?

Mentre continua ad emergere la verità sugli estremi pericoli dei vaccini e dei prodotti farmaceutici, la Big Pharma è sempre più disperata, non sapendo più come costringere il pubblico a fidarsi dei suoi prodotti. Ora sta lavorando in stretta collaborazione con le autorità politiche (inclusi i governatori di diversi stati) per rendere coercitive le vaccinazioni sui bambini. Ciò contempla la criminalizzazione dei genitori che rifiutino di esporre i propri figli ai pericoli derivanti da queste sostanze chimiche.

In sostanza, la Big Pharma spera di trasformare in criminali i seguaci della medicina naturale.

La FDA ha già criminalizzato le compagnie produttrici di supplementi nutrizionali che osino dire la verità sui benefici alla salute derivanti dai loro prodotti (Leggete QUI la storia degli assalti a mano armata contro le compagnie produttrici di supplementi vitaminici). Inoltre, i genitori che rifiutano di iniettare ai propri figli i prodotti farmaceutici imposti da Big Pharma, verranno criminalizzati, radunati e incarcerati per “rifiuto di accondiscendere alle politiche sanitarie”. Tutto ciò viene perpetrato dallo Stato col pretesto di “proteggere i bambini” dai genitori che credono nella medicina naturale (è folle, vero, pensare che proteggere i propri figli da sostanze chimiche tossiche è oggi un crimine negli Stati Uniti?).

Il fine ultimo di tutto questo è l’applicazione delle tattiche di Medicina a Mano Armata a tutti noi. Compresi gli adulti e gli anziani. Chiunque soffra, per esempio, di colesterolo alto e non si assoggetti ai farmaci statinici della Big Pharma, potrà essere arrestato, legato a un tavolo e curato contro la sua volontà. Chi è affetto da cancro, potrà essere arrestato per aver scelto di curarlo con medicine botaniche sicure ed efficaci, anziché con farmaci brevettati e fonti di alti profitti per la Big Pharma. Se pensate che già oggi le prigioni siano strapiene a causa degli arresti per possesso di marijuana e per altri crimini di nessun rilievo, aspettate che lo Stato inizi ad arrestare tutte le mamme e i papà del paese che rifiutano di partecipare al pazzesco e dannosissimo sistema farmacologico che domina oggi la sanità americana.

Lo Stato è molto esplicito riguardo alla medicina: se volete restare liberi cittadini, dovete assoggettarvi alle droghe sintetiche fabbricate dalle stesse corporazioni che controllano i regolamenti sanitari del governo. Qualsiasi persona che faccia resistenza a queste “cure”, verrà additata come minaccia alla salute pubblica, una definizione che agli occhi di molti burocrati di governo viene subito dopo quella di “terrorista”. Essi credono dunque che non debba esservi limite al livello di forza da utilizzare per costringere la gente a sottoporsi ai trattamenti farmaceutici della Big Pharma. Oggi usano guardie armate e cani da attacco. Domani potrebbero utilizzare il “water boarding” o altri metodi di tortura. Pensate sia impossibile? Ripensateci: solo cinque anni fa, nessuna persona sana di mente avrebbe mai creduto che dei genitori che non volevano vaccinare i propri figli potessero finire in prigione, che i loro bambini potessero essere rapiti dalle autorità di Stato e costretti a sottoporsi a pericolose iniezioni di prodotti chimici sotto la minaccia delle armi. Invece questo è proprio ciò che accade oggi nello Stato del Maryland. E’ accaduto sabato scorso, per la precisione.

Dov’è lo sdegno?

La cosa più interessante in questa storia di utilizzare la minaccia del carcere per costringere i bambini a vaccinarsi, non sta in chi si ribella a tutto questo, ma in chi sceglie di restare in silenzio.

La American Medical Association, ad esempio, non ha detto nulla contro questo tipo di politica. E neanche la Food and Drug Administration. E dov’è lo sdegno della Associazione Ospedaliera del Maryland? Nessuna di queste associazioni sembra aver qualcosa da obiettare alla Medicina a Mano Armata. Il fatto che dei genitori vengano ammassati in una stanza e i loro bambini costretti a subire iniezioni di prodotti chimici tossici, a queste organizzazioni non sembra interessare. E perché dovrebbe interessargli? Tutte queste organizzazioni sono strettamente connesse alla Big Pharma. A quanto pare sono tutte a favore delle vaccinazioni universali e non ho dubbi che alcuni loro membri (soprattutto nella AMA) siano decisamente favorevoli alla politica di vaccinazioni forzate della Medicina a Mano Armata che viene messa in pratica nel Maryland proprio in questo momento.

La medicina organizzata è convinta che la gente sia troppo stupida per poter prendere da sola le decisioni riguardanti la propria salute. Burocrati e medici, questo ci viene detto, sono i soli ad aver diritto di prendere delle decisioni e chiunque non le condivida verrà etichettato come criminale, arrestato e processato. Non si tratta di un’esagerazione. Si tratta, in effetti, di una descrizione spaventosamente accurata dell’attuale politica di profilassi dello Stato del Maryland.

Non molto tempo fa, gli americani si sarebbero sollevati in massa e avrebbero protestato contro questa specie di tirannia sanitaria. I notiziari avrebbero denunciato la politica di vaccinazioni del Maryland con un linguaggio forte e con accuse durissime. La gente avrebbe sfilato per le strade, chiedendo la libertà di decidere della propria salute. Ma oggi l’America è diversa. La gente è drogata di farmaci e inebetita dal fluoruro. E’ troppo intossicata per ragionare, è indotta a sottomettersi da un governo fondato sulla paura che invoca la tirannia interna per avere ogni opportunità di controllare le persone, manipolarle e spingerle a fare ciò che esso desidera.

L’America “libera” che conoscevamo è morta da molto tempo ed è stata rimpiazzata dagli Stati Uniti dell’America Corporativa, dove metodi polizieschi vengono utilizzati per sostenere politiche sanitarie devastanti e chi governa lo Stato non pensa più che ci sia qualcosa di sbagliato nel radunare la popolazione con la forza ed eseguire esperimenti medici su larga scala sui suoi figli. In fondo è questo che sono i vaccini: un enorme esperimento medico, i cui effetti saranno conosciuti solo dopo che una generazione sottoposta all’avvelenamento di massa sarà venuta e passata. "

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