Mentre il prezzo del greggio sembra ormai inarrestabile, le famiglie fanno i conti con rincari sulle bollette e su generi alimentari. Molti italiani rinunceranno alle consuete vacanze pasquali, rimanendo in casa, per risparmiare un po’ anche sul carburante. L’idea di restare in famiglia e non intasare le strade, è ottima e consapevole, peccato che tale scelta sia dettata dalla ristrettezza economica, più che da un senso ecologico. Pian piano le nostre abitudini cominceranno a cambiare, saremo molto più attenti alla spesa, ai prodotti che acquistiamo e a come potere risparmiare qualche euro per non morire di fame. Il grano e il pane sembra seguano l’andamento della borsa, nel senso che il prezzo aumenta giorno dopo giorno. Il frumento comincia a scarseggiare e le sementi OGM sono pronte per completare la totalità delle colture mondiali, affinché il prezzo torni a livelli accettabili e tutti i contadini possano essere gestiti dalla stessa grande famiglia di controllori del seme.
Ogni tanto penso allo scenario futuro e mi vengono in mente pensieri sempre molto interessanti. Si nota chiaramente l’aumento del costo della vita in generale, ma anche l’esponenziale corsa alla tecnologia degli italiani. Certamente la pubblicità riesce a convincere un gran numero di persone, siamo fra i Paesi con il più alto numero di telefonini, se pur con la peggiore diffusione di banda larga. Ci troveremo a non poter mangiare il pane mentre guardiamo la pubblicità del mulino bianco sul nostro lucidissimo TV al plasma. Credo sia un vero peccato non poter assaggiare tutti questi ritrovati così sofisticati.
Tutto sembra aumentare di prezzo e di valore, aumentano anche le spese militari, i programmi di controllo del clima, aumentano le apparecchiature che generano onde elettromagnetiche, viviamo in una bella gabbia moderna. Per chi ancora non se ne fosse accorto, siamo completamente immersi in un mondo artificiale, tutto è controllato e gestito, tutto è perfettamente armonico al volere del Governo Mondiale.
Ringrazio Alessandro per le segnalazioni