28 luglio 2006


Attività solare

Da qualche mese sono affascinato dal sole e dalla sua attività. Sto verificando come l'azione di vento solare e tempeste solari agiscano e influenzino la vita e la tranquillità dell'uomo. Soffrendo da tempo di insonnia, cerco di capire quali possano essere le cause di questo problema. Inizialmente pensavo fosse tutto collegato alla mia agitazione o al fatto che penso troppo alle cose e mi faccio trasportare dai pensieri soprattutto nelle ore notturne. Poi ho provato ad eliminare bevande eccitanti come te, caffè e altro, con scarsissimi risultati. Tempo fa ho letto un articolo che imputava alcune alterazioni del sonno e la relativa attività onirica al sole. Non avendo ben capito di cosa si trattasse ho cercato di indagare più approfonditamente, ma purtroppo con scarsi risultati. Alla fine ho deciso di fare un esperimento in modo da verificare di persona queste teorie. Ogni volta che non dormo o mi sento più agitato del normale controllo l'attività solare per avere un riscontro sulla relazione sole-uomo. Sembra incredibile ma il 90% delle volte che passo la notte in bianco, il sole ha registrato un'attività fuori dal normale. L'attività solare si manifesta nelle macchie solari prodotte dalla differente velocità di rotazione di due campi magnetici: quello polare e quello equatoriale. Queste eruzioni sprigionano intensi campi magnetici che riducono il flusso di energia e producono perturbazioni fisiche sulla Terra. La radiazione solare influisce in particolare sull'ormone dell'invecchiamento, la melatonina, e sugli ormoni della fertilità. Sappiamo che la melatonina è l'artefice della regolarizzazione del ciclo veglia-sonno nell'organismo umano. Infatti corretti valori di melatonina stabilizzano il bioritmo e regolarizzano il ciclo circadiano. Anche se in maniera non del tutto scientifica possiamo quindi mettere in relazione l'attività del sole con la nostra capacità di dormire o di essere tranquilli nel corso della giornata.

Questa notte non sono riuscito a prendere sonno fino alle 5.30 circa, cioè fino al momento di massima attività solare.

http://www.sec.noaa.gov/today.html