
La strategia del terrore non può avere applicazione migliore dell’utilizzo dei patogeni, facilmente introducibili nelle società occidentali. Non mi meraviglierei se fra qualche settimana venisse imputata la colpa dei contagi ad Al-Queda. Vaste aree sono solcate ogni giorno da aerei della morte, i quali trasportano componenti a noi sconosciuti. Siamo certi della presenza di metalli pesanti e nanotecnologie, ma non possiamo ancora correlare un eventuale contagio con le scie chimiche. Il dubbio rimane fondato, significherebbe essere esposti ad un massacro di massa nei prossimi mesi, continui focolai di nuove malattie. I governi a quel punto creeranno unità di crisi straordinarie, vaccinazioni di massa e isolamento delle persone a rischio. Se non è controllo questo?
Ps. Questa mia riflessione non vuole essere critica nei confronti dei poveri morti, ne per le persone che soffrono, alle quali va in mio più profondo rispetto e comprensione. Per questi motivi vorrei tentare di capire se qualcuno sta giocando con le nostre vite, perché sarebbe l’ennesima prova del controllo di massa e del piano di sterminio della popolazione mondiale.