Alcuni animali come ben noto trascorrono l’inverno in letargo. Durante il periodo estivo si preparano ad accumulare grasso e risorse per affrontare il lungo sonno invernale. L’attività frenetica della vita si blocca e si congela in un sonno profondo e ristoratore. Quest’anno per la prima volta da anni, l’inverno non è stato poi così freddo, anzi direi che si potrebbe definire un freddo autunno e niente di più. Questo strano fenomeno ha contribuito a disorientare i poveri animaletti che generalmente attendevano il freddo per addormentarsi nelle loro tane. Ad esempio i ricci, solitamente schivi e riservati, hanno continuato a gironzolare per il mio giardino come se fosse piena estate, senza peraltro sentire il bisogno di andare in letargo. L’innalzamento della temperatura ha modificato le abitudini di questi animali, ha mutato la loro percezione delle stagioni, evolvendo qualcosa che ha funzionato per anni. La terra sta compiendo notevoli cambiamenti climatici al suo interno, l’intero sistema solare sta aumentando la sua temperatura per prepararsi a qualcosa di più grande, una nuova vibrazione che abbraccia tutto. Proprio in questo momento di grandi cambiamenti l’uomo ancora una volta è disorientato. Mai come oggi assistiamo a fatti di cronaca così brutali e macabri, i sistemi precostituiti dal vecchio uomo stanno crollando a poco a poco.
Nonostante siano molto poche le persone che stanno uscendo dal letargo, questo risveglio ha comunque degli aspetti positivi. L’escalation di conflitti mondiali, episodi di violenza inaudita, hanno cominciato a destare alcune menti e a rendere consapevoli che qualcosa va cambiato. La storia insegna che dalla cenere si può rinascere. Spero che i tanti uomini di buona volontà sentano questo vento di luce che sospinge noi tutti verso un cambiamento in positivo, alla costituzione di un nuovo mondo in cui i principi di base possano essere armonia, pace e rispetto di ogni essere animato e inanimato. Spero che il letargo dell’umanità finisca molto velocemente.
Nonostante siano molto poche le persone che stanno uscendo dal letargo, questo risveglio ha comunque degli aspetti positivi. L’escalation di conflitti mondiali, episodi di violenza inaudita, hanno cominciato a destare alcune menti e a rendere consapevoli che qualcosa va cambiato. La storia insegna che dalla cenere si può rinascere. Spero che i tanti uomini di buona volontà sentano questo vento di luce che sospinge noi tutti verso un cambiamento in positivo, alla costituzione di un nuovo mondo in cui i principi di base possano essere armonia, pace e rispetto di ogni essere animato e inanimato. Spero che il letargo dell’umanità finisca molto velocemente.