Per anni sono stato un fautore del dialogo e della libera informazione, ho creato, costruito, divulgato e messo a disposizione della collettività le mie idee, le mie speranze e le mie più intime riflessioni. Tutto questo è servito a me per conoscere chi viveva nel mio involucro di carne e ossa, ad altri forse per insinuare qualche spunto di riflessione. Cerco invano di trovare parole, di scorgere in un testo la spinta di comunicare qualcosa che non sia stata già detta, purtroppo ormai non c’è più molto da dire. L’unica risposta ormai è ben celata dietro al silenzio, un silenzio ricco di significato, nel quale ogni cosa è suggerita alla nostra anima come un Soffio di vento, come una piccola luce che infiamma il nostro cuore. Tutti noi siamo chiamati a sciogliere i nodi che ci legano a questo mondo ricco di contraddizioni, ognuno deve confrontarsi con le paure più intime e più profonde,ognuno è chiamato a compiere la sua Opera. Il tempo delle parole è finito, se pur milioni e milioni sarebbero ancora da spendere. È tempo di concretizzare i sogni che abbiamo per anni fantasticato nelle nostre menti, è ora di creare quello per cui l’uomo è stato chiamato a compiere, con umiltà, con profonda fede in Dio, con totale certezza che la via del cuore sia l’unica strada per giungere alla Luce. Questo messaggio è una dedica a chi ancora per sbaglio inciampa su questo blog semi abbandonato, che ancora conserva intatto lo spirito iniziale, ancora conserva ogni piccola parte del Tutto che oggi è realtà nella mia anima.