22 dicembre 2011


Povera Patria…

Mentre la Grecia sta vivendo il periodo più tragico della sua millenaria storia di cultura e tradizioni, l’Italia si prepara ad entrare nel programma speciale voluto dai padroni. Un programma pilota in Europa, che testerà l’affidabilità e la credibilità dei cittadini. Dubito che ci troveremo nella situazione della Grecia in breve tempo, perché l’italiano medio in fin dei conti va in pizzeria a guardare la partita a prescindere da quello che cade sulla propria testa. Tuttavia il punto cruciale è che l’illusione di vivere ancora al di sopra delle nostre reali possibilità economiche prima o poi diventerà realtà e si faranno i conti con i milioni incastrati nelle finanziarie del credito e dei prestiti infiniti. Il mercato dell’auto sta crollando su larga scala e non credo che un piccolo decreto per la rottamazione possa fermare questo processo. In termini pratici significa moltissimi posti di lavoro persi, gli stessi che già sono a rischio nel tessile e nella manifattura. Parlare di crescita è inutile perché ormai sappiamo bene l’intento dei padroni e il loro programma di governo. Non ci resta che attendere davvero che il Padre allevi il dolore dei tanti che nonostante tutto vanno avanti con nulla o poco e nonostante tutto ancora credono nel Mondo che prima o poi si istaurerà sulla Terra.

Ps. Una nave contentente "fuochi d'artificio" è stata fermata in Finlandia per controlli e accertamenti. La nave sembrava diretta in Cina o Corea del Sud, questo è molto poco chiaro. La cosa chiara è che invece dei botti di capodanno nelle casse delle nave c'erano 160 tonnellate di esplosivo e 69 missili Patriot, prodotti in USA. Magari qualcuno voleva festeggiare il capodanno in anticipo o magari gli Stati Uniti come loro consuetudine inviano armamenti per poi fare la festa al malcapitato di turno. Peccato che in questo gioco al massacro chi perde sono sempre e solo i civili inconsapevoli dei loro porci padroni.