
Un sistema per definizione contempla sempre tre fasi distinte: la creazione, l’ascesa e il punto di massimo sviluppo, l’inevitabile fine. Inevitabile perché l’attuale sistema si basa su principi che nulla hanno a che vedere con la dimensione umana-spirituale per la quale l’uomo è stato creato. Allontanandosi ripetutamente dalla vera Luce per inseguire focolai di lustrini da altre parti, l’uomo ha perso di vista il suo vero scopo e compito primario.
Mentre scrivo sono in atto centinaia di episodi di repressione in tutto il mondo, repressioni che sono sistematiche e continue perché unica arma a disposizione dei padroni per soggiogare e ammansire l’uomo che tenta di ribellarsi. Mentre scrivo i padroni stanno dividendo le ultime parti del mondo per trarne vantaggi e profitti anche ora che il sistema sta crollando. Infatti nei momenti difficili della storia umana si sono sempre arricchiti coloro i quali hanno strumentalizzato e creato le condizioni per distruggere l’uomo, mentre ovviamente si riempivano le casse con tonnellate di oro. Migliaia di agenti e militari vengono addestrati per reprimere e punire i loro fratelli, schiavi di un potere che ha ottenebrato le menti al punto di far sembrare la giustizia umana, una forma di vera giustizia. Giovani che sparano contro altri giovani, persone che non sono più in grado di ragionare ed essere coscienti mentre compiono atti di violenza inimmaginabile, la maggior parte delle volte inconsapevolmente, come se “fossero in preda ad altro”.
Oggi dobbiamo raccogliere le forze per essere davvero presenti in questi momenti, per essere pronti a qualcosa che inevitabilmente toccherà la vita e il cuore di ognuno di noi. La fede e l’amore sono le uniche armi alle quali dobbiamo renderci schiavi, perché solo così si diventa veramente liberi.