2 agosto 2007


L'Europa si adegua al controllo

Dopo l'elezione del controverso Presidente francese e il continuo allineamento italiano alle pressioni statunitensi, anche la Germania si appresta a compiere importanti modifiche alle leggi vigenti. Il problema relativo all'aumento degli incidenti automobilistici, contribuisce alla riforma del codice della strada, più restrittivo e punitivo per i cittadini. Verranno introdotti nuovi divieti di fumo nei locali pubblici e altre piccole scelte invisibili, che contribuiranno a modificare le abitudini dei tedeschi. Anche se apparentemente condivisibili, come il divieto di fumo nei locali, tutte queste misure stanno diventando il cavallo di battaglia della nuova frontiera del controllo della popolazione e della politica del terrore. Sempre più spesso assisteremo all'inasprirsi delle leggi a colpi di decreti, successivi a finti attentati terroristici o ancor peggio, create dopo aver subdolamente introdotto terrore e paura nelle menti dei cittadini europei. Parallelamente le banche si fondono, l'economia sembra ormai prossima al collasso e i cittadini sembrano sempre più lontani dalla vera realtà dei fatti. La tecnologia avanzata sta fornendo le basi per insinuare microscopici strumenti elettronici in ogni luogo e prodotto commercializzabile. Fra pochi anni ogni cittadino sarà completamente schedato ed etichettato secondo nuovi criteri. Non sarà più sufficiente sapere le informazioni anagrafiche, i governi saranno a conoscenza di abitudini, consumi e tendenze che possano mettere in pericolo gli schemi di potere precostituito. Quando la tecnologia senza-filo avrà colonizzato ogni angolo di città, paese e casa italiana, non sarà più possibile ribellarsi. Ogni cittadino sarà prigioniero della propria tecnologia, intrappolato con le proprie mani.