16 novembre 2011


Colpo di Stato (Seconda Parte)

Finalmente l’Italia ha un nuovo governo. Un governo di soli tecnici e sicuramente più competente del precedente. In fin dei conti è un momento di crisi e questa è la giusta soluzione. Una soluzione democratica, imposta dalla BCE ed eseguita dai servi della stessa con l’ausilio di eminenti tecnocrati e banchieri. Non ci sarà più l’imbarazzo politico per misure correttive veloci ed efficaci. Peccato che la situazione economica non migliorerà affatto, anzi il peggioramento sarà molto più rapido e preciso, perché ora coloro i quali dirigono la baracca sono gli stessi che ricevono gli ordini dai padroni. Gli italiani stanno tirando grandi sospiri di sollievo, pensando al nano che finalmente dopo un ventennio ha lasciato il posto ad un eminente figura super partes. Ma in tutto questo non me ne voglia qualche esule patriota che ancora si fregia dei vessilli italiani, il vero scandalo è il Presidente della Repubblica, che dopo anni di servizi alla madre USA ha umiliato questo Paese lasciandolo in mano a chi come lui non vuole altro che essere l’ultima colonia neocon del sistema mondiale. Ora non ci resta che piangere… o ridere, in fin dei conti tutto deve essere così, tutto deve distruggersi e arrivare all’apice dello schifo e francamente non manca poi così tanto! Mentre ci dilettiamo a giocare con il totoministri in medio-oriente si stanno sistemando le pedine del risiko, finalmente si potrà giocare a Guerra Mondiale 3.0 e questa volta non sarà così indolore come le finte rivoluzioni arabe, sarà qualcosa di mai visto e unico nel suo genere. Possa essere sempre il Padre clemente con tutti noi.