17 marzo 2011


La crescente pazzia dell'uomo

Nonostante il mio allontanamento dalle riflessioni circa gli eventi mondiali, siamo ormai giunti al periodo che tutti coloro che hanno occhi per vedere, riconoscono come “la fine dei tempi”. Una fine che sarà tanto dolorosa quanto rappresentativa di ciò che l’uomo oggi è diventato. Non importa se l’ultimo terremoto giapponese sia o meno un segno (qualcuno ancora crede alle coincidenze), oppure la manifestazione di una volontà diversa da quella umana, ciò che importa è cosa ogni giorno possiamo fare per non dover assistere alle immagini di devastazione e morte che ricalcano le menti di ogni essere sulla terra. Credo fermamente che la Terra (in quanto entità spirituale) non abbia a cuore la distruzione della razza umana, ne si sta vendicando delle immani tragedie che ogni giorno l’uomo è in grado di compiere contro il suo Corpo e le sue creature. La Terra non fa altro che adattarsi alle continue aggressioni, molto spesso reagisce per logiche fisiche imparziali, come ad esempio il principio di azione e reazione. Se bombardo la ionosfera e creo le condizioni affinché si possa sviluppare un forte terremoto (ad esempio con l’utilizzo di tecnologie militari tipo HAARP), allora la conseguenza sarà la compensazione di questo forte squilibrio energetico indotto, con conseguente scenario di devastazione e morte.

Spesso mi sono interrogato sui perché della scelta delle zone da bombardare con il controllo climatico, non ho avuto difficoltà nel comprendere il perché della città dell’Aquila, nel recente sisma nostrano, ne il perché dell’ultimo e recente giapponese. Il Giappone è la terza potenza economica mondiale, ha un’economia che risente della “crisi indotta”, ma che nonostante tutto ha tenuto bene sia come moneta (lo yen è la moneta che meglio ha reagito agli sbalzi di valutazione), che come crescita complessiva. Nello scenario geopolitico mondiale, con l’avanzata dello strapotere cinese, gli Stati Uniti non potevano far altro che dare un avvertimento consistente al popolo del Sol Levante. Un avvertimento che non sarà tale, perché il Giappone non si rialzerà facilmente da questa crisi, che sarà il vero e proprio inizio della crisi mondiale economica. Tutto questo a scapito di poveri innocenti che si sono visti spazzare via famiglie, figli e tutto quello che avevano, che hanno assistito impotenti alla furia della Natura, scatenata dall’egoismo e dalla pazzia dell’uomo che ha perso totalmente il senso della misura, sostituendosi interamente al ruolo che spetta solo al Creatore.

Molti potranno pensare che tutte queste sono illazioni, non ci sono prove, i terremoti esistono e sono sempre esistiti, molti staranno pensando che l’uomo in tutto questo non c’entra nulla…a queste persone dico solo di aprire la mente e sentire col cuore ciò che è realmente vero, ciò che la Verità grida ogni giorno senza essere accolta dagli uomini, chiedo solo di aspettare gli eventi per verificare con mano ciò che tutto questo comporterà anche nelle nostre vite, anche nella nostra quotidianità fatta di piccole cose, apparentemente scollegate e lontane dagli eventi giapponesi o libici (altro capitolo assai diverso da ciò che dicono il tg), ma che sono in realtà la trama di un unico disegno criminale che è al culmine della sua realizzazione, ma che non potrà mai prevaricare la Verità unica che presto verrà rivelata.

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