15 aprile 2008


Il partito unico

"Olmert mi ha invitato, sarò lietissimo di essere lì e dare supporto all'unica democrazia della zona mediorientale"

Silvio Berlusconi

"Mi sento impegnato a sostenere l'esistenza e la sicurezza dello Stato di Israele, credo che ogni essere umano debba sostenere la sicurezza di Israele dopo tutte le sofferenze che ha patito il popolo ebraico. Ogni forma di antisemitismo e' intollerabile e inaccettabile - ha affermato - Ma ciò che mi infuria di più e' la negazione della Shoah e la negazione di questa incontestabile verità storica appartiene alla cultura della destra. La mia posizione e' chiara. Occorre garantire la sicurezza di Israele e riconoscere uno Stato palestinese. Israele deve negoziare un accordo con i palestinesi ma non e' tenuto a negoziare con chi vuole cancellare lo Stato di Israele e sostiene il terrorismo.

Secondo Veltroni, la barriera di separazione costruita da Israele nella Cisgiordania occupata - che i palestinesi chiamano "muro dell'Apartheid" - "e' una reazione alla situazione in cui Israele si trova...Nessuno vuole barriere di separazione, si tratta di una reazione difensiva"

"La comunità internazionale non ha valutato in modo adeguato la minaccia dell'Iran che non e' solo contro Israele ma contro tutto il mondo"

Walter Veltroni
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Ora comprendete chi comanda in Italia e nel mondo. Negli Stati Uniti sia Obama, sia Clinton hanno giurato fedeltà a Israele. Alla luce del risultato elettorale, l’unico messaggio che prende forma è quello di un grande partito unico, basato sugli stessi principi. Un gruppo parlamentare solo apparentemente eterogeneo. Il vangelo di questo gruppo è la totale sottomissione al NWO e alle politiche occulte che lo regolano. Sono felice del risultato elettorale relativo “all’estrema sinistra”, finalmente un po' di giustizia, i porci pagano. Dopo aver svenduto la dignità del proprio elettorato, si trova a rimanere esclusa dalla corsa alle stesse poltrone che teneva strette tempo fa. Non si possono finanziare guerre, destabilizzare il lavoro e ignorare ogni forma di sterminio di massa e poi prestare la propria faccia per un voto.

Siamo ormai ad una nuova fase per l’Italia, il riconoscimento di un progetto che vuole Stati simili, basati sugli stessi principi oligarchici. L’altro dato che mi fa sorridere è l’inesistente risultato delle liste civiche collegate a Grillo, a dimostrare che il “comico” è stato solo il veicolo per raggiungere questo risultato, storico e significativo come non mai. Chi vorrà aprire gli occhi ora sarà il benvenuto, agli altri non posso che augurare di svegliarsi presto.

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