8 gennaio 2008


I PEDIATRI SPONSORIZZANO L'UOVO - (di Bojs)

Associazioni di categoria e dei consumatori contro l'avallo
dato dalla Fimp ad una azienda ovicola


Nei messaggi pubblicitari viene presentato come «l'unico uovo approvato dalla Federazione italiana medici pediatri». E proprio per questo il prodotto commerciato da una nota azienda ovicola italiana รจ finito al centro di una presa di posizione da parte delle associazioni dei consumatori ma anche tra gli stessi medici.

TREND PREOCCUPANTE - Nessuna perplessitร  sull'uovo in questione e sulle sue caratteristiche. Quello che desta preoccupazione รจ perรฒ il trend che ne emerge, ovvero il fatto che - dopo il dentifricio consigliato dall'Associazione dei dentisti, il sapone intimo approvato dall'Associazione Ostetrici e Ginecologi Italiani, l'acqua promossa dall'Associazione Italiana Donne Medico - si consolidi di fatto la moda di un prodotto avallato da una categoria professionale. Nel mirino รจ, insomma, il sistema di «sponsorizzazione» da parte di organismi che per loro natura non dovrebbero avere ruoli di parte.

DUBBI TRA I MEDICI - «Non trovo opportuno che un'associazione sindacale di professionisti spenda la propria sigla per una campagna pubblicitaria - fa notare Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici - non siamo nel campo dell'illecito perchรจ non esistono divieti in merito: la cosa sarebbe diversa se si trattasse di un farmaco. In ogni caso avrei qualche perplessitร ».

INTERVENGA L'ANTITRUST - Nella fattispecie rischia perรฒ di sollevarsi un conflitto di attribuzioni di poteri tra diversi camici bianchi. Secondo Aldo Grasselli, segretario nazionale del Sivemp, sindacato italiano dei veterinari pubblici, รจ necessario l'intervento dell'Antitrust. «L'autoritร  - sollecita Grasselli - verifichi come mai un prodotto giร  dichiarato idoneo da noi diventi per i pediatri "ancora piรน idoneo". La qualitร  igenico-sanitaria delle uova viene certificata dal Servizio sanitario nazionale, e nello specifico dai servizi veterinari: se poi altri professionisti si arrogano fantasiose competenze per garantire chissร  quale qualitร , รจ un problema piรน dell'antitrust che nostro. Mi stupisce - conclude il segretario del Sivemp - che una categoria cosรฌ importante abbia bisogno di tranquillizzare i consumatori con "bollini di qualitร " emessi grazie a non si sa quali esami di laboratorio e quali istituti imparziali e competenti».

CONSUMATORI SOSPETTOSI - Grossi dubbi anche da parte delle associazioni dei consumatori. «Quando ho letto il messaggio sull'uovo sono rimasto abbastanza interdetto - confessa Roberto Tascini dell'Adoc -. Si insinua il dubbio che il giudizio non sia frutto di una valutazione asettica, ma che possa esserci qualche interesse. La Federazione dei pediatri avrร  le sue ragioni nel reputare di poter accertare la validitร  del prodotto, ma la cosa insospettisce. Se questo sistema prende piede, visto che non siamo difronte al primo caso, il consumatore puรฒ uscirne disorientato». Secondo Tascini la scelta d'acquisto consapevole non deve essere orientata da consigli, quanto piuttosto da un'etichetta chiara, dettagliata, trasparente.

SCIENZA E PUBBLICITA' INGANNEVOLE - «L'uovo รจ l'ultimo di una serie di prodotti sponsorizzati da medici e dentisti ma sono forme di pubblicitร  al limite dell'ingannevolezza - dichiara Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo - di per sรจ il fatto non รจ vietato, perรฒ dovrebbe essere giustificato da particolari contenuti di carattere scientifico, altrimenti si profila il caso di pubblicitร  ingannevole». La nuova legge in vigore da due mesi analizza anche questi aspetti e lascia il compito di decidere all'Antitrust.

L'AUTOCRITICA DELLA FIMP - L'azienda che ha ottenuto la certificazione e l'ha utilizzata nei propri messaggi pubblicitari fa notare che con la Fimp vi รจ un rapporto di collaborazione che va avanti da piรน di due anni e che l'approvazione รจ scaturita da un'attenta analisi della filiera completamente integrata. La Fimp, da parte sua, mette perรฒ le mani avanti: l'accordo con l'impresa avicola รจ stato sottoscritto circa un anno e mezzo fa da una societร  di servizi che gestiva il marchio della federazione e che adesso, con la nuova presidenza, รจ stata liquidata e sostituita da una nuova societร  interamente a capitale Fimp. D'ora in poi - assicura il presidente Giuseppe Mele - le cose andranno diversamente. L'approvazione all'uovo รจ stata data in base ad una corposa documentazione certificata fornita dalla ditta, ma riconoscere delle caratteristiche di qualitร  non consente di affermare che l'uovo in questione sia «l'unico»: «รˆ un messaggio fuorviante - ammette Mele - e noi abbiamo preso le contromisure per avere il massimo di correttezza possibile, il massimo di garanzie e di rispetto delle regole». D'ora in avanti - puntualizza il presidente - l'eventuale approvazione di un prodotto da parte della Federazione dovrร  seguire un preciso iter: «un comitato tecnico-scientifico avrร  il compito di accertare i requisiti con rigore scientifico». [??]

E' una notizia di qualche tempo fร  ma sfuggita ai telegiornali e alla maggioranza.

Siamo alle solite calimero.. tu non sei nero, sei solo sporco..!! Lร .. eeehhh... l'Antitrust come lavaaa..??!!

B O J S

(Fonte: agenzia di stampa Agi)