28 agosto 2007


Water, il belloccio che rassicura

A seguito delle foto scattate dal deputato di Forza Italia a Trastevere, riguardanti lo spaccio e l'utilizzo di droghe ed alcool, il circolo mediatico sta confezionando una serie di interviste e sproloqui, riguardanti il controllo di questo tipo di criminalità e la tutela dei cittadini. Il prode Water Veltroni sproloquia impomatato sulle critiche condizioni dei controlli in Italia. Sembra di assistere ad uno di quei film che rappresentavano il signore arricchito di ritorno al paese d'origine, dopo aver trovato fortuna all'estero. I giornalisti schierati con i loro grembiulini colorati interrogano l'abbronzato paladino e chiedono lumi sul futuro dei provvedimenti. Water con calma ed educazione dispensa risposte agli alunni, conferma la necessità di avere maggior controllo dei quartieri, un incremento delle forze dell'ordine, di vigili, di telecamere a circuito chiuso nei punti più frequentati. Parla da Presidente del Consiglio, senza considerare che il suo carissimo amico Prodi è ancora in carica. Sembra essere sicuro che le sue parole colpiscano le persone, sembra certo che la sua persona finalmente risanerà questo Paese ormai alla frutta. Peccato che il caro Water, fedele alleato americano, fedele alleato inglese, fedele lecca culo di ogni Stato sovrano eccetto il nostro, dimentica con sufficienza i veri problemi del Paese. Il caro Water è impegnato a promuovere un partito che morirà prima di nascere, dimenticando che le persone sono stufe di chiacchiere, sono stufe di essere controllate e sono stufe di essere prese per i fondelli da bellocci con lo sguardo telegenico. Da anni Water rincorre il sogno democratico americano, un sogno che ci vuole schiavi dei poteri forti, vittime del controllo e della repressione, incapaci di essere autonomi e indipendenti. Tutto questo Water lo sa, sa perfettamente i passi da compiere per portare avanti il programma degli Illuminati, sa perfettamente di essere una pedina di poco conto nel gioco mondiale, ma tutto questo non lo preoccupa. Del resto la storia è fatta anche di uomini meschini, esempio da non seguire per le generazioni future. La cosa più triste è che ancora qualcuno crede a queste scemenze.

Intanto comincio a non sapere più cosa scrivere, mi sembra di avere nella testa un disco rotto che ripete sempre le stesse cose. Crollo economico entro fine anno, collasso dei mutui, guerra e repressione, controllo di massa e stato di polizia, Nuovo Ordine Mondiale, distruzione delle famiglie e dannatissime scie chimiche.

Tutto questo urlato in continuazione ai quattro venti, sperando che qualcuno ascolti anche solo una parola...