4 agosto 2006


Silenzio! Sono in vacanza!

Su Repubblica ieri ĆØ uscito un articolo sui rumori di fondo delle stupende Dolomiti. Gli albergatori si trovano a dover fronteggiare turisti che si lamentano dei campanacci delle mucche e il suono delle campane degli antichi campanili di paese. Questa notizia, nella sua banalitĆ , rispecchia a mio modo di vedere, un atteggiamento comune dei nostri tempi. L'incapacitĆ  di rilassarsi e di vivere la natura cosƬ come ci ĆØ stata donata ĆØ un lusso che forse oggi non possiamo permetterci piĆ¹, nemmeno nella nostra quieta vacanza estiva. Lo scampanellio di mucche che pascolano beate per i monti non ĆØ certo ammissibile. La cosa strana ĆØ che nessuno si sognerebbe mai di reclamare contro un vicino troppo rumoroso, oppure manifestare contro il sindaco perchĆØ la cittĆ  e il traffico rende l'aria invivibile e l'inquinamento acustico, quello vero, rende l'uomo talmente alienato da compiere atti sconsiderati. Oggi i rumori che danneggiano il nostro stato di salute non sono certamente le campane di un paese. Siamo bombardati da informazioni sempre piĆ¹ veloci, sempre piĆ¹ sintetiche, completamente inutili. I telegiornali sono diventati un macabro decalogo di fatti di cronaca nera. Potrebbero mettere un bel gioco a premi su chi indovina il numero di coltellate che il povero malato di mente depresso ha inflitto a un familiare. Si potrebbe scommettere sui peli del c... della regina di Inghilterra, sul numero esatto, oppure scoprire la fidanzata del calciatore a cena con un altro. Certo questo si che ĆØ rumore piacevole. La sera si litiga per il telecomando e per avere il predominio di un qualcosa di cosƬ effimero da rendere le persone schiave di una scatola. Ma vuoi mettere tutti questi bei rumori con un campanaccio di montagna? Ovviamente non c'ĆØ paragone... Il consiglio che potrei dare a questi turisti e di tornare nella pace dei loro monolocali al decimo piano di una periferia di cittĆ  e godersi finalmente un po' di pace davanti a alla tv, sognando il mare guardando l'isola dei famosi. Lasciassero ai poveri abitanti dei paesi delle Dolomiti i loro problemi con le mucche, col parroco, con le campane, con l'aria buona, con una vita piĆ¹ normale.

Buone vacanze a tutti!